Questa collezione di terrecotte, refrattarie, immobili, dure e pesanti, rappresenta una serie di corpi umani, su cui poggiano piccoli vasi in vetro o in ceramica.
Si tratta di oggetti che si riferiscono a una antica idea, dove gli oggetti antropomorfi testimoniano che il corpo umano è all’origine di un mito a cui appartengono le cariatidi, i telamoni, le hermes; parti strutturali di un teorema costruttivo dove la presenza umana diventa una parte ibrida della costruzione.
Presenze ancora oggi inquietanti, dove l’universo degli oggetti torna a essere una popolazione “animista”, costituita da frammenti di narrazioni interrotte.
Questa collezione di “Corpi” è quindi costituita da “oggetti d’uso” ibridi, che lasciano aperta la loro interpretazione.
14 - 15 - 16 - 17 - 18 - 19 APRILE 2015
LOCATION:
Galleria Clio Calvi Rudy Volpi
Via Pontaccio, 17
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