JAN KATH / SU NUOVI BINARI - TORNANDO ALLE ORIGINI

SUPERDESIGN SHOW, Superstudio Più, via Tortona 27

JAN KATH è uno dei più importanti designer di tappeti del panorama internazionale e crea, con i suoi articoli, prospettive del tutto nuove. Rompe consapevolmente con il modo tradizionale di vedere le cose, rinunciando alle rigide regole di composizione. Da Superstudio 2015 Jan Kath presenta le sue ultime creazioni della collezione “SPACECRAFTED” ed ERASED HERITAGE. Il grande designer tedesco è considerato l’avanguardia del settore moderno dei tappeti. Con la sua interpretazione ha sviluppato un approccio inconfondibile che ridefinisce lo stile. Kath combina gli elementi classici dei tappeti orientali con un design contemporaneo e minimalista. Jan Kath apre nuove strade, tornando tuttavia alle origini.

Sulle collezioni:

1. Spacecrafted – tappeti di un altro mondo.
Distese infinite, galassie distanti, profondità inconcepibili e un’estetica impossibile da creare dal genere umano. La collezione SPACECRAFTED ha appena vinto il premio Wallpaper Design Award 2015. Gli scatti del telescopio spaziale Hubble hanno ispirato questa collezione. Tecnicamente, la produzione di questi tappeti è estremamente complessa. La dettagliata implementazione fotorealistica dell’immagine è senza precedenti nella produzione di tappeti fatti a mano. Solo un gruppo piccolo e selezionato di tessitori altamente qualificati nei laboratori di Katmandu ha le capacità per affrontare questa sfida. Proprio come un pixel di una foto digitale, ogni singolo nodo va aggiunto e controllato. Ci sono dai 150 ai 200 nodi per pollice quadrato e sono utilizzati fino a 60 colori, a riprodurre vividamente ogni nebulosa o nuvola di gas. Sembra che Kath sia riuscito a rendere visibile l’invisibile.

2. Erased Heritage
La collezione Erased Heritage è un omaggio ai tradizionali tappeti orientali. Ispirandosi agli antichi modelli, tecniche e standard di qualità, Jan Kath ha saputo attingere ai vecchi maestri tessitori per riportare alla luce questi design. Nodo dopo nodo, sono tornati alla vita Mamelucchi egiziani, Bidjar iraniani e Konya turchi, usando i colori originali. Ma la semplice riproduzione delle idee del passato non fa parte della filosofia di JAN KATH. L’inserimento della parola “Erased” nel nome della collezione indica chiaramente che Kath incorpora nelle sue creazioni gli effetti di alienazione tipici del suo marchio. Una tecnica produttiva antica specificatamente elaborata, in cui Kath “erode” delicatamente la superficie dei tappeti, in modo tale che tappeti nuovi sembrano posare sul pavimento di una dimora da generazioni.