Thursday, 11 April 2013 | 18:27
EVENTO: BE OPEN
VOTO:





Tra le installazioni presenti all'interno dell'Università Statale in via Festa del Perdono, quella che più mi ha colpita e che consiglio vivamente di andare a vedere è la "House of Senses" di Christophe Pillet, con Be Open. Questa installazione, pensata per stimolare la sensorialità attraverso l'ibridazione tra natura e tecnologia, investe ogni singola fibra dei nostri organi sensoriali: visivamente colpiscono il contrasto tra l'antracite del legno che compone la struttura esterna ed il verde della vegetazione, puntellata dai tenui colori pastello degli inserti floreali, il materiale riflettente che compone pavimento e soffitto e che rispecchia il continuo scorrimento di immagini video su imponenti schermi led, video il cui montaggio è opera degli artisti del pluripremiato Studio Azzurro. Ma non ci si ferma certo qui. Lo spettatore è coinvolto anche uditivamente, sia dalle musiche che accompagnano le immagini video, sia dalle installazioni interattive dello Studio Stelab: saltando su di una piattaforma blu posta all'interno del loggiato del Cortile Farmacia, si attiva un'onda sia sonora sia luminosa, che percorre l'intera volta degli archi per poi ritornare al punto di partenza. Si tratta perciò di un'intensa esperienza emozionale e sensoriale quella che si può vivere grazie a questa costruzione suggestiva e contemplativa, ed al suo mix creativo di elementi naturali, di design, architettonici, tecnologici ed artistici, integrati tra loro per risvegliare, sollecitare ed indagare il mondo dei sensi. Christophe Pillet, designer francese di fama internazionale, è stato selezionato per rappresentare Be Open sia per la sua abilità , sia per il suo approccio unico e personale al design e all'architettura.