Design Gallery Milano / Icons / Material Medley

Sono così esposti lavori di

Andrea Branzi, Michele De Lucchi, Alessandro Mendini, Ettore Sottsass.

Questa molteplicità di linguaggi e segni di diversi autori rappresentano un’ideale cronologia di un lungo racconto per immagini. Immagini, stili e materiali che nella loro eterogeneità generano in un puzzle mai completato, nuove composizioni che sviluppano alcuni temi della nostra contemporaneità: l’artigianato, anch’esso ormai tecnologico e meccanizzato, come soluzione, o perlomeno come alternativa indipendente alla (banalità) dei massimi sistemi applicati alle merci, la produzione di piccole serie numerate basata sulla ricerca delle differenze e soprattutto delle libertà espressive per il superamento delle omogenee specializzazioni industriali.

...O anche, il pezzo unico, emozionante e intimo, che avvicina se non a volte lo supera, l’immaginario confine del tutto arbitrario ma considerato inviolabile da alcuni, dell’arte.

Per una nuova prospettiva nel panorama del design internazionale Design Gallery Milano presenta“ Material Medley” del gruppo El Ultimo Grito di Londra. La collezione si compone di una serie di grandi tavoli in resina colorata, di piccole sedute sempre in resina e di alcuni tavolini della serie “Landscape surfaces” in metallo smaltato e alluminio anodizzato e inciso.

I segni e i colori di Rosario Hurtado e Roberto Feo di El Ultimo Grito si rifanno alla cultura Pop e si traducono in forme non vincolate, assoggettate o limitate dalla produzione industriale seriale e tecnologica. I decori dei tavoli sono netti e definiti, primitivi, quasi tribali, conglobati nella materia che con un processo produttivo del tutto indipendente dalle macchine viene via via costruito manualmente dando luogo a forme organiche che definiscono allo stesso tempo l’estetica dell’oggetto e la sua precisa tenuta strutturale.