La sostenibile leggerezza delle materie plastiche
FARE LEGGERO, PROGETTARE ECO-ECO
Milano Design Week 2013
Un cluster di materiali e tecnologie, frutto della creatività italiana, a servizio della progettazione economicamente & ecologicamente sostenibile.
L’evento “Fare leggero, progettare eco-eco” è promosso da Materioteca® e ospitato da CNA nel patio della location FUORISALONE VIA SAVONA52.
Materioteca®, attività congiunta di Plastic Consult S.r.l. e Plast Image, è una struttura di mediazione tra il mondo della progettazione creativa e quello della tecnologia dei materiali. Negli anni è diventata un network, un laboratorio di idee, dove nascono quotidianamente nuove collaborazioni, proposte e iniziative.
CNA, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, rappresenta le PMI artigiane, del commercio e del turismo, e i loro imprenditori. CNA di Milano - Monza Brianza associa oggi 3.600 imprese.
Il “progettare leggero” da sempre ha rappresentato per il design terreno fertile di sperimentazione. L’alleggerimento come obiettivo porta a ripensare intere categorie di prodotti, a potenziarne gli aspetti stilistici, a ottimizzarne gli aspetti produttivi. L’intrinseca anima light delle materie plastiche conferisce flessibilità di progetto e di processo tali da consentire risultati sorprendenti. Utilizzare meno materiale ha ovvie ricadute economiche e, soprattutto, ambientali, minimizzando gli impatti nell’intero ciclo di vita del manufatto.
Protagonisti di questo spazio tecnologico sono:
L’ecoradiatore Harmos in polipropilene che funziona col comfort di un calorifero in ghisa ed è l’unico applicabile alle pareti in cartongesso (brevetto italiano del manufatto, www.harmos.it)
La traversa posteriore della Fiat Doblò, prodotta con una lastra alveolare in polipropilene Bubble Guard® Compact, accoppiata in linea con tessuto e poi termoformata (brevetto italiano della lastra, marketing@imballaggiprotettivi.it, www.imballaggiprotettivi.it)
Il casco monopaziente che sostituisce la tenda a ossigeno, prodotto con foglia pressata in PVC Flexi, per donargli trasparenza ottica. Volendo il processo consente l’inserimento di elementi decorativi tra gli strati (tecnologia italiana della foglia, www.pressoplast.it)
Le ciaspole “rétro” in ibrido legno Warm(i), materiale che riunisce ai pregi del legno la resistenza ai parassiti, la stampabilità e la non scheggiabilità delle materie plastiche (tecnologia italiana del materiale, www.maipsrl.com)
Il pannello portiera Iveco, prodotto con una lastra alveolare in polipropilene Bubble Guard® Compact, accoppiata in linea con tessuto e poi termoformata (brevetto italiano della lastra, marketing@imballaggiprotettivi.it, www.imballaggiprotettivi.it)
Il piatto doccia che si solleva con un dito, prodotto sperimentale (info.materioteca.com)
La seduta stadio del Montegranaro Calcio, sviluppata in XL EXTRALIGHT®, espanso a celle chiuse con peso circa tre volte inferiore a quello dei materiali alternativi e una sensuale tattilità “soft touch” (brevetto italiano del materiale, www.finproject.com)
Un coperchio sottomotore (auto di alta gamma) che impiega una poliammide nanocomposita PA NCH, materiale che riunisce tenacità e leggerezza (tecnologia italiana del materiale, www.maipsrl.com)