L’EVENTO
Il laboratorio di design MyLab, con la sua capacità di trasformare lastre di acciaio al carbonio in complementi di arredo unici, ci accompagnerà in un inedito tour nelle città italiane, lasciandoci guidare dalla frase: “Credo che spesso si arrivi in un posto perché tanti sono passati di lì prima di noi. Il loro brusio di emozioni è arrivato anche a me e dopo tanto esitare sono partito”.
I visitatori potranno cimentarsi a riconoscere i monumenti più iconici delle città d’arte italiane e a scegliere la destinazione preferita a cui dedicare il proprio viaggio virtuale, suggellato da un’originale foto ricordo da postare sui social network. In attesa di poter iniziare il viaggio reale, MyLab offrirà ai partecipanti alcune sorprese.
LE PROPOSTE MYLAB: LA LAMIERA TRASFORMISTA E LE SAGOME VERSATILI DEL BEL PAESE
La collezione in progress “Porta via con te la mia città” nasce dalla passione di MyLab per la modellazione dei materiali metallici tradizionalmente poveri, come la lamiera di ferro, che trovano una valorizzazione originale e spiritosa delle loro naturali imperfezioni, della loro essenza grezza.
Le silhouettes in acciaio a 2d e 3d si trasformano in un omaggio ai monumenti delle città d’arte italiane: torri, edifici storici e campanili che ne caratterizzano lo skyline e che trovano una destinazione d’uso in una serie accessori versatili per la casa come lampade da tavolo, portamatite, portabottiglie e decori per le pareti. Al Fuorisalone 2013 saranno esposte anche la libreria Albero e l’installazione Pieghe, testimoni dell’arte di trattare le lamine metalliche di MyLab.
MYLAB DESIGN
MyLab è il laboratorio cremonese di design che ha tra i suoi punti di eccellenza la capacità di modellare i materiali metallici con straordinaria immediatezza, originalità e capacità di sintesi. Nelle sue creazioni per interni ed esterni la lamiera in ferro diventa un racconto, dà vita ad una serie di personaggi e sagome che guidano chi osserva in un viaggio con la fantasia. La lamiera, "el ferr", come si chiama in dialetto cremonese, è utilizzata in forma grezza, senza troppi ritocchi: sono proprio le sue imperfezioni e dare movimento, velocità e sostanza.