vodafone-vicinotitoli

ANTONIO SYXTY

MONEY TRANSFER #04

Facebook

Login with Facebook
cerca nel sito Cerca nel sito
agenda personale Agenda Personale

Gestisci e stampa gli eventi che hai segnato nella tua agenda personale.
> vai all’agenda personale

agenda personale Inserisci Evento

Pubblica gratuitamente tutte le informazioni riguardanti il tuo evento, sia sul sito che sulla guida per cellulare, previa registrazione al sito. Puoi inserire anche i comunicati stampa con relative immagini.
> www.fuorisalone.it/business

cerca comunicato Cerca Comunicato

Cerchi il comunicato stampa di un preciso evento?
Sceglilo dal menù a tendina qui sotto.


       - ACCEDI ALL'AREA PRESS -

PROMOSSO DA:
LOCATION:
INDIRIZZO:
ZONA:
CATEGORIE:

ANTONIO SYXTY
Orea Malià
via Marghera, 18
Fiera
Arte (generale) + Pittura + Party

GIORNI:

09 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14

MONEY TRANSFER #04
LIFE IS NOT SO CONTEMPORARY
Antonio Syxty
A cura di Elisabetta Longari

Cocktail Vernissage 5 aprile 2013 - ore 19.30 FINO AL 30 MAGGIO
MAO A MOMENT OF TASTE

Press preview ore 19.00

OREA MALIA’ - via Marghera 18 - Milano - Tel 02 4694976

DJ set LOSTNFOUND present SPACEJUNK

“Una carta di credito bancaria ha le dimensioni di 85,60 × 53,98 mm e uno spessore di 0,76 mm ed è di plastica. Ma non è solo un pezzo di plastica quello che abbiamo in tasca, è qualcosa che parla di noi, dei nostri comportamenti, delle nostre emozioni, dei nostri desideri, dei nostri sogni ”. Antonio Syxty

Regista di teatro, cinema, televisione ed eventi speciali, Antonio Syxty inaugura la sua nuova mostra allo spazio Orea Malià di via Marghera a Milano

Syxty inizia nella seconda metà degli anni ‘70 come performer nelle gallerie d’arte e negli spazi underground, collaborando con artisti, designer, architetti e musicisti di quel periodo. Il suo è un percorso fortemente segnato dall’arte concettuale e comportamentale di quegli anni, e da una decisa fascinazione per il lavoro di Marcel Duchamp.
Negli anni ’80 il suo percorso si sposta progressivamente verso il teatro, che lui stesso indica come un’arte comportamentale con infinite derive e declinazioni legate allo scambio delle identità, e al situazionismo narrativo.
Da allora il suo percorso si formalizza nella professione di regista, prima di teatro poi di cinema e televisione, con frequenti contaminazioni in altri ambiti della comunicazione, fino a definirsi in alcuni casi come un regista di spazi e di comportamenti.

Le prime carte di credito compaiono in forma di proiezioni in un suo spettacolo-comportamentale dal titolo Do You Love Me? del 2007 su testi di R.D.Laing. In seguito Syxty ha proseguito il suo lavoro artistico sviluppando un’alchimia fra identità, traccia emotiva e contesto sociale dell’uso del denaro virtuale, con la consapevolezza di una progressiva sparizione della realtà attraverso l’interpolazione di ruoli e scopi.

A differenza delle carte di credito reali le carte di Syxty non sono seriali, ma pezzi unici la cui matrice digitale viene distrutta dopo l’emissione e la stampa su plastica ingrandita 9 volte.
E dalla plastica il progetto MONEY TRANSFER si è anche ‘trasferito’ sulla tela e su carta, utilizzando tecniche miste, raccontando il mondo attraverso una sequenza di codici e di loghi di istituti di credito. Per questo MONEY TRANSFER si è trasformato in un progetto che è una forma di catalogo delle azioni umane dal titolo: The Whole Eearth Catalogue, New Millennium- Project.

Hanno detto di MONEY TRANSFER

“…Guardando bene queste opere si scopre ben altro. Per esempio una forma di straniamento anomala, radicalmente diversa da quella di matrice post-concettuale oggi così in voga. Con ciò non intendo dire che Syxty sia avulso da quella sorta di tradizione interna alle avanguardie che ha in Duchamp il suo patriarca e nei Concettuali gli ultimi epigoni degni di nota: penso semmai che sia un apostata, che coltivi una sua occulta eresia di tipo metafisico, in un’accezione stentatamente decifrabile del termine”...
Roberto Borghi – critico

“…Il progetto di Antonio Syxty nell'ingrandire ipotetiche carte con funzioni diverse, scopre a volte un terreno socio culturale che non era stato messo in evidenza…”
Horatio Goni – artista e gallerista

“…Nulla vieta ad Antonio Syxty di immaginare che le carte di credito possano diventare ancora di più, moltiplicarsi fino a coincidere con la moltitudine dei compratori-utilizzatori, ciascuna adatta a raffigurare una specifica personalità, a sintetizzare abitudini e voglie particolari, bisogni, ossessioni e vizi personali…”
Pierangelo Dacrema – Professore ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari

“…Il suo è un grande gioco dell’economia: ha ingrandito per nove volte la carta di credito e ne ha create di nuove. Sono le carte di credito che stanno nel cassetto dei sogni. Forse la più attuale è la Shareholder Card che reca l’immagine di un filone di pane. Compreremo il pane con la carta di credito? Chissà? Ma ce la faremo poi a rimborsare il nostro debito?...”
Angela Madesani – critico

“…Non si pensi però ad un lavoro che ha nelle sue intenzioni primarie la funzione critica nei confronti della centralità del denaro e della bolla economica; questo infatti non è che un necessario corollario di un'indagine sull'identità che l'autore persegue da tempo altrimenti, tanto in veste di performer quanto di regista. Nel sistema attuale di vita il vorticoso proliferare di codici, icone, password si sta sostituendo alla nostra vera identità…”
Elisabetta Longari – critico d’arte e titolare della cattedra di Storia dell'arte contemporanea
all'Accademia di Brera

“Se lʼarte è il riflesso della società, le opere di Antonio Syxty, artista multasking, sono di straordinaria attualità. Opzioni e contraddizioni, mode, valori, lussi e bisogni di un mondo in bilico tra crisi e finanza emergono con forza dal denaro di plastica sempre più prepotente”.
Gisella Borioli - giornalista e AD di Superstudio Group

 

 


ANTONIO SYXTY è nato a Buenos Aires. Vive e lavora a Milano.
Durante gli anni del liceo ha scritto un saggio sulle scritture visuali e d’avanguardia in Italia dal 1940 al 1974. Dopo aver frequentato corsi di Art and Drama negli USA nel 1975/76 ha iniziato a realizzare numerose performance a Milano e in tutta Italia in varie gallerie e spazi culturali dal 1977 al 1984. Nel 1978 ha inventato OH-ART! una movimento artistico autobiografico con un Fan Club dedicato alla sua persona e alle sue azioni artistiche. Negli anni successivi è passato dalla art-performance al teatro svolgendo una carriera di regista di teatro, cinema, televisione e radio con esperienze di video, editing e comunicazione. Come regista ha lavorato anche per RAI e Mediaset e per il teatro nei maggiori teatri e festival italiani. Attualmente è co-direttore artistico del Teatro Litta di Milano. E’ stato regista anche per pubblicità, filmati industriali, moda, concerti musicali , convention ed eventi particolari live.
Ha realizzato interventi di installazione, pittorici e di immagine per molti dei suoi spettacoli.


OREA MALIA’
La tonsure a forma di stella di Marcel Duchamp. Man Ray e Max Ernst, Andy Warhol e Julio Galan con parrucche femminili e make up. I capelli di Marina Abramovich legati insieme con i capelli di Ulai per 48 ore. Investigazioni sull’identità. Il corpo diventa arte. E l’arte sconfina nella vita quotidiana (...) Quando entri da Orea Malià continui a veder crescere la passione per l’azzardo, per il corpo come autore dei più spettacolari artifici, per le decisioni radicali e soggettive. (...) Come in un aeroporto della conoscenza ti puoi sentire al centro di strategiche traiettorie internazionali, infralinguistiche, multietniche. Perfettamente parte di un ritmo contemporaneo.
Mariuccia Casadio


Ufficio Stampa: Matteo Torterolo 347 9579077
Pubbliche relazioni e contatti: Gaia Calimani 393 9414084

In collaborazione con:

BAG MILANO ART GALLERY
Manager Camilla Bertuzzi
www.bagmilano.com
bag@bagmilano.com

https://www.facebook.com/pages/Money-Transfer-Il-Catalogo/338906776209289?fref=ts


 

add to agenda

MONEY TRANSFER #04 LIFE IS NOT SO CONTEMPORARY Antonio Syxty

Calcola il percorso più semplice per raggiungere l'evento in bicicletta | Powered by milanobikedistrict.org

Rotate Street View
fotoFoto Evento

Guarda tutti gli scatti dei nostri E.Reporters relativi a questo evento.

marangoni interne
intel interne
designjunction
ADesignerADay
designmood interne
Zonak
Scavia
spazio la porta verde
MAINSPONSOR:

main sponsor asus hyundai vodafone
SPONSOR:

sponsor tecnico goldenpoint designmood riso di pasta
INSTITUTIONAL PARTNER:

sponsor tecnico
PARTNER:

partner