New Talent: Simone Simonelli
Designer multidisciplinare, formatosi al Politecnico di Milano. Dopo un periodo di ricerca di sei anni nell’ambito del digital fabrication presso la Libera Università di Bolzano, nel 2015 Simone Simonelli fonda Associato Misto, studio che utilizza il design come strumento strategico per l’innovazione.
Cosa rappresenta per te il Fuorisalone?
È divertente rispondere a questa domanda proprio a voi, perché ho iniziato a vivere il Fuorisalone quando ero uno studente del Politecnico proprio grazie alle prime edizioni del sito. Ero uno dei reporter. Oggi che vivo lontano da Milano rappresenta un link con la città e soprattutto un modo per vedere amici e colleghi che vedo poco durante l'anno.
Come ti prepari per questo evento?
A parte l'ansia e lo stress delle consegne, bisogna trovare chi ti ospita e affittare un motorino.
La cosa più strana che ti è successa durante una settimana del design milanese
Non mi dimenticherò mai le feste al BLITZ in Bovisa, qualcosa di strano succedeva sempre.
Il tuo evento o prodotto che ha avuto più successo al fuorisalone
Gli eventi che ho curato insieme a Claudio Larcher e Steffen Kaz in zona Ventura per la Libera Università di Bolzano sono stati un bel successo perché hanno portato al grande pubblico la realtà delle piccola ma efficiente Facoltà di Design e Arti di Bolzano.
Cosa presenti alla prossima edizione e dove?
Quest'anno pausa, almeno per il Mobile. Ultimamente stiamo lavorando sul tema Internet of Things e oggetti smart e trovano sicuramente poco spazio nella settimana del Mobile. Da non perdere alla Design Week 2016 è la Galleria Subalterno, ci saranno belle sorprese.
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