Erano esattamente 3 anni fa quando al Fuorisalone del 2016 si affacciava un nuovo soggetto, un centro culturale di nuova generazione negli spazi industriali dell’ex-Ansaldo, zona Tortona: BASE.
Tra i vari distretti del design, quello di Tortona era uno dei più antichi, quello in cui negli anni ‘90 avevano iniziato ed esporre i primi studi di design fuori dalla Fiera, tra cui molti olandesi. Quello di quest’anno quindi è un grande ritorno: con il connubio tra Ventura Projects e BASE, zona Tortona torna all’avanguardia nel panorama del Fuorisalone. BASE dal canto suo, dopo tre anni di assestamenti a cantieri ancora aperti, entra in una nuova fase di maturità e tira fuori appieno la propria vocazione di grande organismo di apprendimento e sperimentazione.
Due i progetti principali della Design Week di BASE. Ventura Future è un’indagine nelle estetiche, le tecnologie e i processi produttivi del futuro. Curata dagli olandesi di Ventura Projects, mette insieme la ricerca delle migliori accademie di design e università internazionali come Central Saint Martins, Royal College of Art / Design Products e Design School Kolding, con il lavoro di designer e marchi di frontiera come Mash.T Design Studio (Sud Africa) e Diederik Schneemann (Olanda). La mostra prende due interi piani dell’edificio ex-industriale, coinvolgendo anche casaBASE, l’ostello di design / residenza d’artista di BASE Milano aperta tutto l’anno, che per l’occasione diventerà la foresteria di alcuni dei designer partecipanti e il luogo dove potranno esporre e raccontare i propri progetti al pubblico.
Complementare a Ventura Future, la mostra UNLEARN-RELEARN prodotta da BASE propone un’indagine nelle nuove forme dell’apprendimento. La mostra affida a cinque ensemble di artisti, designer e curatori altrettante installazioni, giochi ed esperienze intorno al tema del learning / unlearning. In un’epoca di profonda trasformazione dei modi di produzione, quello che impari oggi potrebbe non essere più utile domani. L’importante è imparare ad imparare. L’un-learning cui fa riferimento il titolo è solo il primo passo, per uscire dalla gabbia della replicazione, abbandonare schemi obsoleti e aprirsi a una forma di pensiero che sfugga alle categorie note. Partecipano all’indagine con proprie installazioni: Italo Rota con Marco Cadioli, Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, Stefano Mirti e Super - Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco, Andrea de Chirico e Music Innovation Hub.
BASE sceglie di approcciarsi al design sviluppandone la parte di creazione di processi innovativi, mettendo a lato il prodotto e l’arredamento. Questo per portare, anche nella Design Week, un pezzo della ricerca trasversale sull’apprendimento sviluppata 365 giorni l’anno e in linea con la propria vocazione di “Learning Machine”. Un grande organismo per l’apprendimento e laboratorio permanente al servizio della città, dei professionisti delle industrie creative e del quartiere, capace di mettere in dialogo comunità creative per assorbire, condividere e ritrasformare contenuti e contaminazioni.
Proseguendo il tour nei 10mila metri quadri di questo Fuorisalone di BASE, troviamo tra le altre cose Design Confession, una co-produzione BASE/Ventura: veri e propri confessionali in legno, con tanto di grata, costruiti nell’officinaBASE, dove designer in erba potranno trovarsi in intima conversazione con guru del design, bisbigliare sogni (im)possibili, pentimenti, ripensamenti, smascherare alibi, avere conforto riguardo alle proprie turbolenze creative. Tra i confessori: Patrick Abbattista, Alessandra Barlassina, Alberto Bassi, Filippo Berto, Pietro Corraini, Chiara Diana, Maria Cristina Didero, Matteo Ingaramo, Stefano Maffei, Ico Migliore, Stefano Mirti, Bilge Nur Saltik, Matteo Ragni, Italo Rota, Laura Traldi, Jasper Udink ten Cate, Francesco Zurlo.
Il programma di BASE prosegue ogni giorno dal tramonto fino a tarda notte con Open Sound Session, estensione della mostra UnLearn//ReLearn in versione dancefloor. Tema ispiratore della programmazione, la messa in discussione di ogni preconcetto circa la distanza tra generi musicali: “la musica dance è una creatura viva che cambia perennemente forma, agitandosi tra le balere, i dancefloor, per le strade, sulle onde radio e sul web” recita il manifesto della serata. La line-up consiste in un crescendo di ambient, new world music, drone, house e tribal, mixati con suoni antichi di millenni, campanacci, canti arbëreshë, cupa cupa. Tra gli artisti in line-up: Hypertone, Rishi Dissidance, Protopapa, Sockslove Dadi Etro, go-Dratta, Alioscia, Pablito El Drito, Joseph Tagliabue. A cura di Music Innovation Hub, think tank e società di produzione musicale nata nel 2018 in BASE Milano.
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BASE Design Week con Ventura Future
Via Bergognone 34 o Via Tortona 54
M3 Pta Genova
Ingresso 5 euro.
ATTENZIONE: Lo stesso biglietto è valido dal 8 al 14 aprile per tutti gli eventi e le mostre in BASE, diurno e serale.
Conservare il biglietto per tornare.
I biglietti per BASE+VENTURA FUTURE Design Week 2019 acquistabili online su: https://bit.ly/2ul9r2N