Sono 8 i valori che sono al centro del Manifesto del Salone del Mobile.Milano: Impresa, Qualita’, Progetto, Sistema, Giovani, Comunicazione, Cultura, Milano Al Centro
Come un movimento artistico, il Salone del Mobile.Milano lancia il suo primo Manifesto in occasione della conferenza stampa di rito che presenta ogni febbraio le novità e le iniziative dell’edizione annuale della manifestazione fieristica di design e arredo che ha, per il 2018, l’obiettivo di mantenere a Milano il primato di capitale mondiale del design. È questo l’impegno che si assume il Salone del Mobile.Milano che torna quest’anno dal 17 al 22 aprile al polo espositivo di Rho Fiera. E lo fa annunciando il suo primo Manifesto insieme alle manifestazioni e agli eventi che animeranno la 57a edizione della kermesse. Un nuovo punto di partenza per l’ente fieristico, ma soprattutto una forte dichiarazione di intenti rivolta non solo alla città di Milano, ma a tutta la rete di imprese e professionisti legati al mondo del progetto.
IL MANIFESTO
Una novità, inaspettata e non banale, il Manifesto, che è stato presentato alla presenza, tra gli altri, di Beppe Sala, Sindaco di Milano, e di Carlo Luti, Presidente dello stesso Salone del Mobile. «Perché il Salone del Mobile non è solo una fiera», recita il documento, che stila in 8 punti gli elementi che generano una catena virtuosa del design e determinano l’unicità della manifestazione: la grande capacità di impresa, la qualità sostenibile, l’eccellenza del progetto, l’importanza di fare sistema, la valorizzazione del talento dei giovani, l’abilità del sistema di comunicazione, il supporto della cultura e la centralità di Milano.
OLTRE AL MANIFESTO, LE NOVITÀ 2018 IN CITTÀ
Manifesto a parte, quali sono le anticipazioni per il prossimo aprile? Uno dei temi affrontati sarà la sostenibilità, già annunciata dal Manifesto sotto la voce "Qualità" e che si concretizza nella proposta di uno degli architetti più innovativi e tecnologici della scena internazionale: Carlo Ratti. Dal 17 al 29 aprile, in piazza del Duomo davanti a Palazzo Reale, prenderà vita un’installazione dedicata al rapporto tra natura e abitare, mettendo in scena una sorta di “serra all’inglese 2.0” dove convivranno contemporaneamente diverse situazioni climatiche associate alle quattro stagioni, con l’obiettivo di offrire spunti per la progettualità sostenibile negli interni della casa.
Inoltre, da segnare in agenda anche la terza edizione del Salone del Mobile.Milano Award che si terrà venerdì 20 aprile a Palazzo Marino (apertura h.10.00–22.00), dove verranno premiati aziende e designer che si distinguono per idee, creatività, innovazione e tecnologia.
MENTRE IN FIERA…
Oltre al Salone Internazionale del Mobile (classico, design e lusso) affiancato dal Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, ecco gli appuntamenti attesi nell’edizione 2018:
EuroCucina 2018 e FTK–Technology For the Kitchen: tutte le nuove tendenze in ambito cucina, lo spazio domestico sempre più fluido e aperto verso le altre zone della casa, che richiede soluzioni efficienti, intelligenti e modulari. All’evento collaterale FTK andrà in scena la smart kitchen, la cucina intelligente del futuro dotata di elettrodomestici sempre connessi, integrati all’IoT (Internet of Things) e predisposti per il risparmio energetico — Pad. 9-11 e 13-15
Salone Internazionale del Bagno 2018: la sezione dedicata all’ambiente bagno si amplia per accogliere tutte le novità del settore, domotica compresa, che trasformano un luogo puramente funzionale nella stanza del benessere e del relax, «una nuova comfort zone digitale, responsabile e sostenibile» — Pad. 22-24
SaloneSatellite 2018: “Africa/America Latina: Design Emergente”. Quest’anno il focus della sezione dedicata ai talenti under 35 fondata e curata da Marva Griffin Wilshire è sui Paesi dell’emisfero meridionale, due vastissimi bacini di creatività e design. Testimoni d’eccezione, i fratelli Campana che cureranno una mostra per l’America Latina e per l’Africa il designer franco-marocchino Hicham Lahlou (fondatore dell’Africa Design Award & Days). 650 designer selezionati indagheranno l’equilibrio tra artigianato e nuove tecnologie, tradizione e contemporaneità — Pad. 13-15 (con ingresso libero al pubblico da Cargo 4).
Per il resto, non resta che aspettare le proposte degli oltre 2000 espositori, a cui guardano in attesa trepidante gli oltre 300.000 visitatori internazionali stimati per questa 57esima edizione.
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