L'intervista
La versione di Costas Voyatzis sul Fuorisalone
1
Che cosa significa Fuorisalone per te?
_
La scusa perfetta per fare le valigie e visitare Milano ogni anno in aprile!
2
E che cosa significa per Milano?
_
Definisce la Design Week, collegando tutti i vari eventi in tutta la città.
3
La cosa fondamentale che hai scoperto o imparato al Salone
_
Tenere sempre un diario dei luoghi che voglio visitare ed essere sicuri di prendere la guida di INTERNI non appena lo trovo, si esaurisce in fretta!
4
Il luogo che ami di più durante la Design Week
_
Il Cortile di via Savona, un edificio unico nel suo genere, costruito oltre un secolo fa. Anche se oggi rimangono solo i muri, è stato testimone di importanti eventi nella storia del paese. Personalmente, non dimenticherò mai le tende d’acqua dell’installazione “Luce Tempo Luogo”, una mostra a tema tenutasi nell’aprile 2011, che è stato il risultato della collaborazione fra DORELL.GHOTMEH.TANE / DGT ARCHITECTS e Izumi Okayasu con Toshiba.
5
Cosa e dove mangiare durante la Design Week?
_
Se sono in giro in zona Tortona, vado al ristorante Al Fresco, che si trova in una vecchia fabbrica. Per cappuccino e dolci vi suggerisco di visitare sia la nuova Pasticceria Marchesi, che è stata progettata dall'architetto Roberto Baciocchi, oppure il mio classico preferito, la Pasticceria Cucchi. E visto che siamo in Italia, una tappa alla Trattoria Torre di Pisa è un must per almeno un pasto durante la settimana del design per i suoi spaghetti alla siciliana.
6
Da non perdere alla Design Week 2016
_
Una visita alla nuova Fondazione Prada, che è stata progettata da Rem Koolhaas (quei muri d'oro!) e il suo Bar Luce, che è stato progettato dal regista Wes Anderson. Inoltre, non vedo l'ora di che apra il ristorante nella torre. È attualmente in fase di costruzione, ma speriamo che sia pronto in aprile!
© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata.