Superdesign Show 2017: Time To Color!
Colore, energia, sperimentazione: queste le parole chiave dell’edizione 2017 di Superdesign Show. Quasi un Fuorisalone all’interno del Fuorisalone, dal 2000 le iniziative di Superstudio sono il cuore di Zona Tortona e quest’anno saranno in grado di sorprendere e aprire gli orizzonti. Molti i grandi nomi presenti, tanto di aziende quanto di designer. I visitatori saranno accolti all’ingresso di Superstudio Più da un’installazione di Studio Patricia Urquiola per 3M che - tra architettura, design e materiali - farà riflettere sull’importanza della memoria in un’epoca di innovazione.
All’interno troveremo un’inedita collaborazione tra LG e Tokujin Yoshioka. L’azienda coreana quest’anno compie 70 anni e ha chiesto al designer e artista giapponese di realizzare un futuristico arazzo di luce capace di stimolare i cinque sensi, ma punterà a captare anche il sesto. Jin Kuramoto e Raw-Edges lavoreranno invece sull’espressività tattile con AGC Asahi Glass, produttore di vetri altamente tecnologici.
Ormai presenza costante in Zona Tortona, PepsiCo collabora quest’anno con alcuni dei più grandi nomi del design (e non solo) in Italia e a livello internazionale: Mathieu Lehanneur, Luca Nichetto, Fabio Novembre, Davide Oldani, Studio Job, Patricia Urquiola. Il tema è il consumo di cibo e bevande, in un contesto ad alto tasso di spettacolarità.
Gli amanti della sperimentazione sulla materia si sentiranno a casa nel Materials Village, un vero e proprio villaggio indipendente curato da Material ConneXion che ospiterà la mostra-evento “New Materials for a Smart City”.
La quota di ricerca e sperimentazione sarà garantita dalla presenza di Università straniere, in particolare nel padiglione “Tomorrow is Today” (a cui parteciperanno i progetti di otto Università di progettazione da tutta la Polonia) e negli spazi interattivi di Keio, Università giapponese che porta avanti una ricerca sulle necessità e le esigenze della vita quotidiana. Non poteva mancare un focus sull’intelligenza artificiale, addirittura con un’icona del settore. Infatti Material Village ci sarà Watson, il famoso robot dalle sembianze umane di IBM.
I progetti in mostra sono molti altri ancora e spaziano dal cibo all’interattività, dalla tradizione alle visioni del futuro, artigianalità e tecnologie fantascientifiche, piccole aziende e e-commerce. Per la lista completa e per aggiornamenti il riferimento è il sito ufficiale.
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