L'intervista
La versione di Ambra Medda sul Fuorisalone
1
Cosa significa il Fuorisalone per te?
_
Il Fuorisalone è un momento di grande scoperta e di enorme euforia perché momento di incontro per tutti noi del mondo del design. Da non perdere alla Design Week 2016 è il progetto Air BnB.
2
E cosa significa per Milano?
_
Per Milano significa tante iniziative culturali e commerciali interessanti. La città si riempie di persone provenienti da tutto il mondo per celebrare il design. È un opportunità, un onore ed una responsabilità per la città.
3
Dentro o Fuori Salone?
_
Per quanto rispetti tutto ciò che avviene all'interno della Fiera per me il Fuorisalone offre molto più materiale interessante per la il mio tipo di ricerca. La cosa fondamentale che ho scoperto al Salone è il lavoro di Andrea Anastasio.
4
L’oggetto feticcio che hai trovato (o rubato) durante la Design Week
_
Trovo sempre qualcosa di speciale da Antonio Marras. Ha un occhio incredibile per l'artigianato e scopro sempre qualche chicca: un abito o una cesta.
5
Cosa e dove mangi nel corso di quella settimana?
_
In realtà mangio poco e corro tanto quella settimana. Ma non vivendo in Italia mi accontento anche di un semplice panino o un'insalata composta d'ingredienti buoni e freschi. Il miei luoghi del cuore rimangono comunque lo Spazio Orlandi, Nilufar e Galleria Luisa delle Piane.
6
Il tuo rapporto più bello nato durante la settimana del design
_
Ho incontrato Edward Barber con cui vivo a Londra e con il quale aspetto la nostra seconda bambina!
© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata.