Lisa Corti

In occasione della Milano Design Week 2018 Lisa Corti presenta Royal Palace la nuova serie diarazzi firmata dalla designer milanese. Nella sede storica dell’Home Textile Emporium di Via Lecco e nel nuovo spazio di Via Gian Giacomo Mora nel distretto delle 5vie, sono presentati i quattro arazzi in edizione limitata ispirati alle decorazioni del Palazzo Reale di Bangkok, Phra Borom Maha Ratcha Wang.
Arazzi, come diari fatti di immagini, raccontano le suggestioni di un viaggio in Tailandia di Lisa che, catturata dalla meravigliosa complessità dei grandi edifici del Palazzo, è stata attratta da qualcosa di molto speciale e assolutamente originale rispetto a tutto il resto: l’intero basamento di un tempio è interamente ricoperto di piastrelle cinesi floreali del ‘700, qualcosa del tutto estraneo al resto dell’architettura e delle decorazioni. Da lì è nata subito l’ispirazione per il nuovo disegno Royal Palace in cui dalie, colibrì, farfalle e inserti vegetali campeggiano al centro dell’arazzo e rimandano, nei toni caldi dei colori pastello, alla dolcezza della pittura cinese e alle rive assolate del fiume Chao Phraya. Non manca però un rimando ai disegni iconici Lisa Corti - stripes e damask - che incorniciano la scena centrale, esaltando e impreziosendo tutta la composizione.
L’arazzo diventa come un’opera d’arte da appendere alla parete, realizzata con il blockprint, la tecnica millenaria della stampa manuale su tessuto, da cui prende vita ogni creazione Lisa Corti.
Insieme a Royal Palace sarà presentata anche un’altra novità, un arazzo della collezione Jungle banano: piccole tigri tibetane stilizzate circondano foglie di banano da cui nasce un mazzo di rose. Da questo spunto si è sviluppata l’intera collezione Jungle Banano declinata, nelle varianti calda e fredda, in tutti i prodotti per la casa - dai cuscini ai mezzeri, alle tovaglie e tanto altro.
Un design colto e raffinato che si unisce alla preziosità dei tessuti realizzati rigorosamente con tecniche artigianali che, in un certo senso, ci riportano ai luoghi in cui sono stati prodotti, facendocene assaporare il clima, l’aria, l’atmosfera.

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