Evento

In viaggio tra arte e design

Indirizzo

KKM Viaggi
via Carlo Bertolazzi 20
MILANO



Giorni
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9

Aprile 2017

MaMo galleria laboratorio sperimentale per le arti visive

presenta:

Fuorisalone 2017

Presso Ventura - Lambrate Via Carlo Bertolazzi, 20, 20134 Milano

Orari di apertura e chisura dello spazio dal 4 al 9 Aprile dalle 11,30 alle 19,30

In collaborazione con l’agenzia di Viaggi KKM Viaggi by Havana S.r.l. Via Carlo Bertolazzi 20

In viaggio tra arte e design

L’agenzia KKM. Viaggi, presente sul territorio milanese dal 1998, specializzata nel Business Travel nel MICE, (Manager Meetiing incentive compress & event) propone da sempre, ai suoi clienti viaggiatori, uomini d’affari, nuove rotte, alla ricerca delle bellezze della natura e del genio artistico dell’uomo.Custode del viaggio nel senso più ampio e vario del termine, da sempre sensibile all’ arte contemporanea, adotta l’arte e la cultura quale strumento privilegiato per raccontare la propria storia e il proprio lavoro, aggregando allo stesso tempo cultura e Impresa. In occasione del Fuorisalone ospiterà la galleria MaMo di Milano con i suoi artisti e designer. L’arte visiva utilizza un’espressione estetica che soddisfa essenzialmente un’esigenza puramente intellettuale; il designer prescinde dalla pura funzione estetico-concettuale, dando forma ad un pensiero di oggetto che si configura attraverso la sua componente artistica che approda al mondo del “progetto”, inteso come processo creativo di trasformazione ed evoluzione della forma con un risultato di tipo estetico - funzionale. Prodotti realizzati in grande scala soddisfano le esigenze del mercato.
Un’opera d’arte vive invece la sua unicità, realizzata come pezzo unico, non riproducibile; ha una sua funzione concettuale che comunica con il fruitore, donando l’essenza del suo pensiero.
Una delle motivazioni che ha spinto la MaMo (galleria-laboratorio sperimentale per le arti visive) a selezionare una realtà legata al mondo del design, che esprime la volontà di coniugare i due linguaggi ARTE e DESIGN in un filo sottile connesso al mondo della produzione artistica.

Saba Alessandro è un tecnico specializzato a capo di un’ azienda polifunzionale che lavora al servizio del design industriale. Opera dal 1988 nel campo pubblicitario oggettistico promozionale nel settore della stampa in serigrafia e tampografia. Al Fuorisalone presenta una serie di oggetti all’avanguardia nel settore della lavorazione in plexiglas luminescente. Anima dell’azienda è Alessandro Saba che conduce il lavoro con grande entusiasmo e dedizione come solo un artista sa fare, che ci insegnerà al Fuorisalone 2017 l’arte della serigrafia.

 

Cargo e HighTech nascono da una visione comune che segue tre principi guida nella selezione dei prodotti: funzionalità, estetica e prezzo ragionevole. L'avventura comincia da Milano nel 1982, con curiosità e voglia di scoprire l'insolito quotidiano: dall'Italia agli Stati Uniti, dall'estremo oriente all'America Latina. La scelta consapevole del progetto, allora come oggi, è quella di guardare alla tradizione e al saper fare, senza dimenticare l’innovazione e la creatività: curiosità, gusto e praticità sono gli elementi che accomunano le diverse linee di arredo e oggettistica, dal design all’etnico. Perché oltre a saper fare, bisogna saper agire: creare un design per l’ambiente domestico nella convinzione che originalità e stile stiano nell’eleganza e nella semplicità, nella riscoperta e valorizzazione delle tecniche artigianali e degli ambienti industriali tradizionali, senza prendersi troppo sul serio. http://www.cargomilano.it

Paolo Minola

Dopo la laurea al Politecnico di Milano nel 2002 inizia a lavorare come industrial designer presso Pasqui & Pasini Associati. in seguito realizzando anche progetti di architettura e disegno d'interni in Italia, Russia e Cina. Per diversi anni ha seguito progetti di prodotto, arredo urbano (con l’Arch. Angelo Cortesi), mobili, allestimenti, grafica & illustrazione e progetti d'interni per i settori commerciale e dell'ospitalità.

Nel campo della pittura e scultura sviluppa una serie intitolata “Future's Past: reperti della nostra epoca”, una serie di “pittosculture” nelle quali rappresenta ogetti d’arte legati al grande tema sul riciclaggio dei materiali della società post- industriale www.paolominola.com

 

Carla Giulia Rescaldani pittrice vive ed opera a Milano; forme femminili appena accennate si intrecciano metaforicamente.. ci raccontano di vuoti esistenziali, in assenza di vita e di morte, colti tra il passato e il presente, rimandandoci nostalgicamente a ricordi e sogni lontani. Tracce di umanità vissuta uscita come da un teatro di ombre cinesi si fondono in pittura forte dai toni drammatici, caratterizzata anche da tratti dinamici con una tecnica a macchia di colore, dove si percepisce la volontà dell’artista di voler trasmettere la velocità dell’esecuzione prediligendo la pittura del non finito... . Arte istintiva, dai forti cromatismi, essenziale, leggera e caratterizzata da sfumature e colature di colore.

Nunziatina Mascarello graphic-designer, web writer, illustratrice e insegnante. La fotografia è fonte di ispirazione nelle sue ricerche. Ha partecipato a molte mostre d’arte e di design con le sue installazioni a Catania, Enna, Milano e Brooklyn. Da quasi due anni lavora ad un progetto personale: il brand Crank-design, per il quale crea accessori fashion che si ispirano alle sue ricerche di fashion design – hand-made, art director del brand.

Gianfranco Coccia Vive ed opera a Padova, artista poliedrico che lavora sulla pittura istintiva di matrice astratto- informale, grazie alla sua sensibilità ed abilità si possono ritrovare nelle opere di Coccia i puri sentimenti che si mescolano ad una pulsante e viva autenticità. Il fruitore rimane intrappolato nelle trame coloristiche delle sue tele che emanano passione, musicalità e amore per la vita, l’artista ripercorre i luoghi dell’anima e durante il suo cammino riesce a cogliere il suo sentire, tensione, quiete e grandi passioni. www.gianfrancococcia.comsent

Ivad Bassil pittore , scultore e fotografo, Libanese di Batrun, laureato in Arti visive e corso di Pittura presso L’Accademia di Belle arti di Brera. Ha partecipato a numerose mostre in Italia e all’ estero, frequenta il biennio di Pittura presso l’Accademia di Brera di Milano. L’artista lavora sul processo di stratificazione del colore, crea una pittura essenziale nell’ ossidazione del colore come avviene su lastra metallica, una ricerca legata al minimalismo, alla traccia del tempo che lascia un segno indelebile scavando nelle le nostre coscienze. di una formula

Cesare Polico vive e opera a Padova, laureato in medicina presso l’ università di Padova esercita la specialità di oncologo-radioterapista in diversi ospedali italiani. Da tanti anni si occupa d’ arte e di pittura, sempre in giro per il mondo, tra Stati Uniti e Giappone, partecipa a numerose mostre nazionali, ricevendo numerosi premi e riconoscimenti. La sua passione per la pittura si esprime attraverso il colore e la geometria pura ed essenziale. La composizione geometrica e la distribuzione delle forme nello spazio sono riconducibili al mondo della musica, il colore espressione del sentimento di mondo interiore caratterizzato da una grande sensibilità dove si mescolano insieme enfasi di gusto primitivistico ed espressionistico e di astrazione insieme.

Federica Marin Laureata in architettura a Milano, ha acquisito una solida formazione negli studi artistici, nella grafica pubblicitaria e nella fotografia ottenendo in questi settori importanti riconoscimenti.

Alla ricerca didattica-architettonica ha affiancato in ambito accademico un percorso artistico personale sulla percezione visiva attraverso l’uso della macchina fotografica. Si è sviluppato successivamente con le ricerche e workshop al Politecnico di Milano con maestri di settore come Piero Pozzi, Roberta Valtorta, Guido Guidi, Giovanni Chiaromonte, Mario Cresci, Paolo Rosselli.

Attraverso attente riprese fotografiche e la loro successiva rielaborazione in studio, l’artista compie una sorte di trasfigurazione dell’immagine rappresentata dal paesaggio, sia naturale sia antropizzato. Inquadrando scorci, evidenziando particolari, soffermandosi sui dettagli, Federica trascende il dato narrativo. Gli elementi visivi compongono ritmi autonomi dal reale fino a sfiorare l’astrazione e le fotografie sembrano intrise di morbida sostanza pittorica. federica.marin@fastwebnet.it

 

Claudio Verganti,

Vive ed opera a Milano è presente in numerose esposizione in Italia ed all’ estero, ha partecipato,
alla 54° Edizione della Biennale di Venezia – Sala Nervi di Torino Esposizioni.

Un’ artista che appartiene alla corrente dell’ informale astratta; dove la materia pittorica diviene materia pulsante, ..Dallo sviluppo geometrico precedente l'artista è passato ad una espressione più libera fino all'esuberanza del segno e della materia .

Il colore ha assunto un'importanza via via cruciale nei lavori degli ultimi due anni , dove le masse cromatiche hanno abbandonato il precedente schematismo per farsi rigoglio del segno e della materia .. www.claudioverganti.com

 

Rafaela Moscalciuc

Nata a Bucarest, laureata a Padova in Giurisprudenza vive e lavora a Verona dove svolge la professione di consulente.
Di natura versatile e creativa, si dedica da tempo anche alle arti figurative con lusinghieri apprezzamenti ottenuti in varie rassegne, sia personali che collettive alle quali ha partecipato.

 

Raffaella Corradini
Vive e lavora a Padova dove esercita la professione di medico oculista.
Non avendo mai dimenticato la passione giovanile per la pittura, ama immergersi nel mondo delle armonie e dei colori del mare che da sempre è parte integrante di se stessa. Ci stupisce così rivelando un inedito aspetto del suo carattere, formale e pignolo nel lavoro, informale ed esplosivo nelle sue tele.

 

Navid Memari artista iraniano di arte visiva contemporanea, Vive tra l’Iran e Milan, nato a Tehran proviene da una famiglia di artisti, i suoi genitori sono fotografi, ha frequentato a Teheran L`università nella sezione fotografia e ripresa cinematografica. Si Trasferisce a Milano nel 2005 a studiare “Nuove Tecnologie dell' Arte” Presso l’ Accademia di Belle Arti Brera, segue ancora gli ultimi anni del corso di Nuove Tecnologie dell'Arte indirizzo Arti Multimediali Interattive e Performative. Il lavoro presentato al Fuorisalone 2017 e`nato dalla collaborazione con il padre, Morteza Memamri fotografo iraniano, le foto proposte risalgono ad un lavoro personale del padre di 40 anni fa ispirate alla rivoluzione iraniana. Navid decide di rielaborare sulle foto del padre creando un collage e graffiti , il lavoro si può definire di tipo sperimentale, è legato anche alla video art con la produzione e riproduzione d’ immagini in movimento montate tramite video.

ENRICA MAZZUCHIN: Dirigente scolastica, consulente di formazione a livello nazionale e internazionale, ha coltivato attività culturali e progettuali in tutta l'Unione Europea, in Russia, a lungo in Cina, in India, in Mozambico, in Marocco, nello Stato del Brunei Darussalam. Ha quindi viaggiato molto in Paesi e continenti diversi, attraversando una pluralità di esperienze che ha tradotto nella pittura, sul filo di un prezioso "diario interiore che, come sostiene Lucio Damiani, supera la dimensione personale, universalizza stati d'animo e passioni, proietta lo spunto autobiografico in spazi totali. Dalla natura l'artista trascina il ricordo dei colori che si addensano e si mescolano con l'agitarsi di grandi forze cosmiche in un moto perenne che crea concitate sequenze sinfoniche, mentre, talvolta, sommesso e amato, si compone il sapore lontano dell'infanzia...Allora la natura beve ricordi fanciulli per restituirli in sospese atmosfere verdi d'acqua e in terre cangianti. Siamo nel luogo di un'anima dove non abitano lunghi respiri, ma è stanza turbata dal costante richiamo al trasloco accelerato." Il fluire e lo sbarramento; e un "..incessante battere sotterraneo d'ali non promette isole nell'anima." ( Isabella Deganis). Enrica Mazzuchin ha da sempre privilegiato l'arte visiva come veicolo di comunicazione nella libertà delle tecniche ( olio, acquerello, sanguigna, incisioni, tempera e miste) e dei supporti ( tela, cartone, ceramica, vetro, legno, rame), anche se tende a preferire l'uso dell'olio su tela, da piccolissime a grandi dimensioni. Negli ultimi anni ha dipinto moltissimi mosaici con miniature di quadri su tela ( per es. 8x10cm) così come ha proseguito i suoi "racconti" su tele fino a 4/5 metri in una ricerca esistenziale e pittorica senza fine. Ha partecipato a numerose mostre collettive e personali di cui si riportano le più significative degli ultimi anni: Galleria d'Arte di Cividale del Friuli; Azienda Turistica di Grado; Casa natale di Padre Maria Turoldo a Sedegliano, (Ud); Centro Culturale di Sciacca; Castello di Udine in collaborazione con i Civici Musei; Villa de Brandis a San Giovanni al Natisone; Hotel Marin a Lignano Sabbiadoro; Centro Etnografico di Sauris, (Ud); Hotel Montana di Cortina d'Ampezzo; Villa Manin di Passariano; Palazzo Pico di Fagagna (Ud); Spazio espositivo del Visionario di Udine; Rotonda del Metro Hall di Torondo; Villa Muciana a Muzzana del Turgnano (Ud); Hotel Falcone a Lignano Sabbiadoro; Terrazza a Mare a Lignano Sabbiadoro; Palazzo Frisacco a Tolmezzo; Fiera d'Arte contemporanea a Forte dei Marmi; Fiera d'Arte contemporanea a Bologna; Art Gallery, personale a Milano; Hotel Metropole, Premio Monte Carlo a Monte Carlo; Olimpiadi dell'Arte, Tiffany Hotel a Rio de Janeiro; collettiva al Museo Venanzo Crocetti, Roma; Art Time, personale a Udine; partecipazione all'esposizione internazionale "Miami meets Milano" a cura di Spoleto Arte. Nel giugno del 2016 l'artista ha vinto il concorso internazionale "La Signora delle Stelle -Margherita Hack" aperto ad artisti le cui opere richiamassero affinità con la ricerca della scienziata protesa a quegli spazi che muovono l'universo verso un equilibrio cosmico che si rinnova costantemente. Enrica vince con il quadro "Sospesa nell'azzurro", che presenta alla selezione di Arte Laguna, della quale si riprende un breve commento critico: " La dimensione cosmica del fluttuare dei pensieri e dei sentimenti esclude la convenzionale liricità del linguaggio pittorico e ci richiama piuttosto ad una chiarezza notturna siderale o ad un abisso illuminato in cui giace e prende l'avvio il processo creativo della memoria..". Dipingere per l'artista non è solo esprimersi, ma un procedere che accompagna il tumulto dell'esistenza colta in una dimensione cosmica e decantato con colori intensi e sfumati entro i quali si incontrano e si agitano l'ansia e la ricerca di storia, sentimenti, memorie. E' questo il "filo mai dimenticato" che si intreccia con il progetto artistico di Enrica Mazzuchin…

Attualmente l'artista vive a Udine, con studio e laboratorio in Viale Palmanova 78, e lavora come giornalista e scrittrice nell'area turistica internazonale (F.I.JET).



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Brand

MaMo

Contatti

Valeria Modica 

Galleria MaMo Milano

galleriamamo@gmail.com

Phone +39 3284740301

PROGRAMMA
4 Martedì
5 Mercoledì
6 Giovedì
11:30 - 19:30
Esposizione - Esposizione opere e presentazione artisti
7 Venerdì
8 Sabato
11:30 - 19:30
Esposizione - Esposizione opere alla presenza degli artisti
9 Domenica
11:30 - 19:30
Esposizione - Esposizione opere alla presenza degli artisti
11:30 - 19:30
Esposizione - Esposizione opere alla presenza degli artisti
11:30 - 19:30
Esposizione - Presentazione opere ed artisti
11:30 - 19:30
Esposizione - Presentazione opere ed artisti
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