Evento

MaMo gallery Art design

Indirizzo

MaMo galleria laboratorio sperimentale arti visive
Via Plinio Caio, 46
MILANO



Giorni
  • 12
  • 13
  • 14
  • 15
  • 16
  • 17

Aprile 2016

Tutti i giorni dalle 11,00 alle 22,00

 

Fuorisalone 2016  Milano   dal 12 al 17 Aprile 

Milano MaMo Galleria Porta Venezia –Città studi  Via Plinio N° 46, all’interno della galleria commerciale, artisti e designer si confrontano in un piccolo spazio all’ insegna della creatività

 

L’arte visiva in genere approda  e utilizza un’espressione estetica che soddisfa un’esigenza puramente intellettuale.
Il designer prescinde dalla pura funzione estetico-concettuale e dà forma ad un pensiero di oggetto che si configura con la sua componente artistica, e approda al magico mondo del “progetto”, inteso come processo di trasformazione della forma che deve risultare essenzialmente funzionale.

Prodotti realizzati in grande scala soddisfano le esigenze del mercato.
Un’opera d’arte vive la sua unicità, viene creata come pezzo unico, non riproducibile.
Una delle motivazioni che ha spinto la MaMo (galleria-laboratorio sperimentale per le arti visive) a selezionare una piccola realtà legata al mondo del design, è che la stessa lavora da sempre coniugando le due possibilità di espressione: ARTE e DESIGN.

Con il  loro lavoro creativo, delicato e realizzato con materiali leggeri,  gli artisti della MaMo ci riportano al’ idea che le due tematiche, insieme, possono spezzare il filo sottile che lega l’arte visiva al design.

La giovane artista FEDERICA PETESE, nata a Como, si diploma all’Istituto d’Arte di Como in Decorazione Pittorica e inizia, senza concluderla, la facoltà di decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Successivamente conclude i suoi studi con un percorso introspettivo, dove psicologia, anima ed emozioni si mescolano e diventano simbolo di ricerca continua. I suoi disegni, ad acquarello, rappresentano persone da lei conosciute, attimi spontanei dove il colore cattura non solo i lineamenti, ma l’anima stessa della persona. Il carattere e gli aspetti più intimi diventano protagonisti del disegno in miscele cromatiche che suggeriscono l’inconscio e il ’non detto’.

 

DAVIDE SFORZINI è nato a Brescia nel 1977. La pittura di Davide Sforzini, il colore e il piacere di osservare accompagnano da sempre la sua ricerca. I primi insegnamenti strutturali li riceve da Enrico Schinetti, di cui rimane allievo per otto anni. Successivamente si iscrive all’Accademia di Belle Arti  dopo aver conseguito la laurea in lettere moderne, con una tesi in storia dell’ arte contemporanea dal titolo “Temi della pittura segantiniana: la natura, la madre , la morte”. Inizia in questo modo un processo di ricerca che continua a portarlo verso l’esplorazione e l’indagine di se stesso e di ciò che lo circonda. Si diploma all’Accademia nel 2008 con una tesi dal titolo “Il lutto come rappresentazione: istanze precristiane del lamento funebre nella tradizione salentina”. Ciò che interessa  l’artista è l’essere umano, che gli permette di indagare i gesti, il corpo, la parola nel momento di massima frustrazione, nel momento in cui il richiamo alla vita è portato al massimo della sua tensione.

ROSSELLA ROLI, nata a Modena, vive e lavora a Milano. Si occupa di progettazione grafica dal 1989. Nel 1992 è socia AIAP (Associazione Italiana Progettazione per la Comunicazione visiva). Nel 2001 si specializza in web design presso la Domus Academy di Milano e successivamente si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera presso il dipartimento di Arti Visive. Nel 2006 inizia l’attività artistica con le prime installazioni presso le istituzioni pubbliche: le Fruttiere di Palazzo Te a Mantova, l'Ex Chiesa di San Carpoforo a Milano e il Museo d'Arte Contemporanea di Vespolate (Novara). Tra le altre mostre si segnalano Another break in the wall  presso la Wannabee Gallery di Milano in occasione del ventesimo anniversario della caduta del muro di Berlino, la VI Biennale del Libro d’Artista Città di Cassino, la terza rassegna internazionale di arte contemporanea Human Rights?, patrocinata da Amnesty International e dal Consiglio d’Europa, presso la Fondazione Opera Campana di Rovereto, e Trame di guerra presso il Castello Visconteo di Pavia in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale. Mostre personali: alla Galleria Blanchaert con Porzione di mare che sale e di cielo che sale che sale che sale, alla Galleria Obraz con Survivals e a Palazzo Stella con Inneschi.

NUNZIATINA MASCARELLO, graphic-designer, web writer, illustratrice e insegnante.  La fotografia è fonte di ispirazione nelle sue ricerche. Ha partecipato a molte mostre d’arte e di design con le sue installazioni a Catania, Enna, Milano e Brooklyn. Da quasi due anni lavora ad un progetto personale: il brand Crank-design, per il quale crea accessori fashion che si ispirano alle sue ricerche di fashion design – hand-made, art director del brand.

SERRA ERASLAN è una fashion designer turca, italiana d’adozione, artista eclettica. Dopo aver concluso il liceo italiano a Istanbul, frequenta la Fashion Design all’IMA (Istanbul Moda Academy). Si trasferisce a Milano. Consegue la laurea di BA in Fashion Design al NABA (Nuova Accademia di Belle Arti). Continua il suo percorso formativo presso l’Istituto Marangoni, nella specialità di “Master in Fashion Design in Womenwear”. La sua prima collezione si ispira alla fiaba della sua vita, alla fiaba di tutti noi, alle fantasie dei bambini che cerchiamo di portarci dentro anche da adulti, le figure immaginarie di personaggi idealizzati fin da piccoli.

GEOCREO è un’ azienda polifunzionale che lavora al servizio del design industriale. Opera dal 1988 nel campo pubblicitario oggettistico promozionale nel settore della stampa in serigrafia e tampografia.Al Fuorisalone presenta una serie di oggetti all’avanguardia nel settore della lavorazione in plexiglas luminescente. Anima dell’azienda è Alessandro Saba che conduce il lavoro con grande entusiasmo e dedizione come solo un artista sa fare.

FRANCESCO FUSI vive e opera a Como. Giovane artista, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Brera, Sezione di Pittura. La sua ricerca si ispira a due grandi artisti: Francis Bacon e Basquiat. Le sue figure, per lo più autoritratti, evidenziano una natura introspettiva palesata da colori complementari e segni che graffiano la tela. Utilizza materie plastiche riciclate che diventano supporto pittorico d’eccezione, legandosi ai messaggi metropolitani della Street-art.Carlaiulia Rescaldani vive e opera a Milano, partecipa a numerose mostre, presente alla MaMo galleria con abiti sospesi che evidenziano un gioco di chiaroscuri forti, tra mistero e realtà, abiti senza corpi riemergono per parlarci di anime elette.

Imerio Rovelli ,vive ed opera a Bergamo, incentra la sua personale ricerca artistica sulla creazione di oggetti artistici legati al mondo dell' architettura, con rimandi alle correnti del post- moderno e post- industriale.Realizza costruzioni complesse e sperimenta con diversi materiali quali: carta  vetroresina, ceramica e materie plastiche.Nella sua ricerca si intuiscono paesaggi scenografici creati con materiali effimeri, dove prevale essenzialmente l' elemento fluttuante all' insegna della leggerezza.emerge nel suo lavoro, un senso della realtà illusoria,lasciando trasparire attraverso la  cauducità e la illusorierietà del mondo contemporaneo.Materiali insoliti strappati al quotidiano si reinventano, acquistando una nuova natura, dove ancora traspare il senzo della bellezza, leggerezza ed armonia..

Carla Giulia Rescaldani Forme femminili appena accennate si intrecciano metaforicamente.. esprimendo vuoti esistenziali, in assenza di vita e di morte,colti tra il passato e il presente, ci rimandano nostalgicamente ai ricordi e dei sogni lontani. Tracce di umanità vissuta uscita come da un teatro di ombre cinesi. Una pittura forte dai toni drammatici, caratterizzata anche da tratti dinamici realizzata con la tecnica a macchia di colore, dove si percepisce una volontà dell’artista di voler trasmettere la velocità dell’esecuzione che predilige la pittura del non finito..che non tradisce il risultato finale. . Arte istintiva, dai forti cromatismi, essenziale, leggera e caratterizzata da sfumature e colature di colore. La pittura di Giulia Carla ci racconta la storia di donne romantiche viste come fantasmi, che si palesano attraverso la rappresentazione dell'abito, lo stesso che mille donne e bambine hanno sognato.



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Brand

MaMo

Designer

Nunziatina Mascarello

Contatti

galleriamamo@gmail.com

Valeria Modica tel.3284740301

PROGRAMMA
12 Martedì
11:30 - 22:00
Esposizione
13 Mercoledì
11:30 - 22:00
Esposizione
14 Giovedì
11:30 - 22:00
Esposizione
15 Venerdì
11:30 - 22:00
Esposizione
16 Sabato
11:30 - 22:00
Esposizione
17 Domenica
11:30 - 22:00
Esposizione
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