Il marmo muta. Materiale naturale e “alchemico”, si forma e si trasforma.
Moduli, complementi, superfici vengono riletti dalla sensibilità di sette progettisti allo scopo di affinare logiche sempre più attente alle tematiche della sostenibilità.
A cura di Umbrella
Allestimento di APML-architetti
Espongono: Patricia Urquiola con Budri, Pietro Ferruccio Laviani con Citco, Setsu e Shinobu Ito con Grassi Pietre, Kjetil Thorsen-Snøhetta con Pibamarmi, Marco Piva con Regione Puglia (InSpo Marmi, Petra Design, Pi.Mar., Stonemotion), Raffaello Galiotto con Solubema e Merbes-Sprimont,
Philippe Nigro con Testi Fratelli.