Belgium is Design

Belgium is Design, alla Triennale, così mettete insieme due cult: la casa del design milanese, che sarà affollata di eventi, e il meglio della creatività belga. La mostra si intitola Perspectives e si interroga sul senso del design, passato, presente e futuro. Attraverso una collezione di prototipi, prodotti, servizi e progetti, offre una visione sull’impatto del design nella nostra vita. Perspectives si sviluppa attraverso cinque scenari, che vanno dall’auto-produzione (tema gettonatissimo in questo momento) all’art design, passando per il design come opera aperta (anche questo, un tema caldissimo), con l’obiettivo di mostrare come i diversi ambiti del progetto possano confluire, ma anche divergere. Questi sono i 25 designer in mostra: Alinea, Aller-Retour, Michaël Bihain, Bram Boo, 51N4E, Chevalier-Masson, Julie Vandenbroucke, D’hanis & Lachaert, Jean François d’Or/Loudordesign, Maarten De Ceulaer, Declercq, Nathalie Dewez, Alain Gilles, Kaspar Hamacher, Linde Hermans, Limited Edition, Xavier Lust, Alok Nandi, Nedda, Objekten, OpenStructures, Prado Rugs/Papilio, Stefan Schöning, Strategic Design Scenarios, Unfold, Danny Venlet, Sylvain Willenz. Quanto al dietro le quinte, l’esperienza di Belgium is Design è interessante perché dimostra che fare rete è possibile. Infatti, unisce in un unico appuntamento le tre regioni (e rispettive realtà produttive) del Belgio: Bruxelles, Fiandre e Vallonia, che fino allo scorso anno esponevano separatamente. Nel 2011 hanno deciso di unire le forze ed esporre insieme, ottenendo un grande risultato. Da qui, la scelta di proseguire su questa felice strada. In apertura, immagine di Lichtbed, letto diurno di Chevalier-Masson, Julie Vandenbrouck e 51N4E.