Lo Spazio Chiotami espone gli acquarelli in grande formato di Nicoletta Freti

Nicoletta Freti espone allo Spazio Chiotami una selezione delle grandi carte realizzate negli ultimi due anni, un ciclo di opere ad acquarello che invitano alla verticalità: la linea che collega la terra al cielo, la materia allo spirito. E' la dimensione in cui si muove l'essere umano, in sospeso tra energie potenti espresse dal colore come tensione dialettica tra polarità opposte.

Con l'apertura straordinaria dello Spazio Chiotami si vuole condividere una ricerca, un modo di pensare e di vedere l'arte come pratica di vita. Lo Spazio Chiotami non è molto grande ma riesce a svolgere più funzioni. Una poltrona, un divano e un tappeto rosso creano un angolo intimo per parlarsi, conoscersi, trasformarsi; una libreria e un tavolo con tante matite, carte, colori, oggetti per misurare, costruire, creare, trasformare, invitano al lavoro creativo; pareti libere offrono l'opportunità di appendere gli schizzi e le opere per provare, valutare, pensare, guardare, esporre.

Lo Spazio chiotami é uno spazio condiviso in cui si fa arte, si svolgono sessioni di counseling e analisi e si organizzano corsi; prende il nome dal Manifesto dei chiotami, scritto da Tullio Carere nel 2001, consultabile sul sito www.chiotami.com.

Lo Spazio chiotami è un luogo di trasformazione. In fondo, è sempre una questione di trasformazione. L’uomo trasforma degli ingredienti in una torta, dei mattoni in una casa, un calcio a un pallone in una partita, una malattia in guarigione, uno stato d’animo in un modo di essere; trasforma dei tratti in un disegno, del colore in un quadro, delle tavole di legno in una sedia, delle parole in un racconto; trasforma una conversazione in un momento significativo, un’emozione in un gesto, un albero in un foglio di carta, un foglio in una possibilità, ore di vuoto in momenti di grazia.

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