Beh..faccio una critica, ma è un mio giudizio personale..

L'installazione non è un gran che, forse mi ero fatta troppi castelli per aria, ma pensavo fosse più grande, più interattiva e più vasta..nel senso..entri e ti trovi di fronte a questa stanza, non troopo grante, rettangolare, al cui centro sono posizionati oggetti di alessi, matite e taccuini Nava, interruttori BTicino..mentre ai lati come una sorta di cartelle colori e campioni..niente di che insomma considerando che i colori e i materiali del design potrebbero essere migliaia, e infinite le loro combinazioni.

Che dire..secondo giorno, mattino.

Mi aspettavo di più sinceramente.Sveglia presto e arrivo a Cadorna, mi dirigo verso Triennale..beh forse l'orario non è dei migliori, quello del mattino intendo, ma non trovo gran che..sarà anche merito della giornata non troppo solare ma non mi sembra ci sia fermento o grande euforia..decido comunque di farmi un giro in triennale (già che ho deciso di venir qui).. così mi imbatto in installazioni più o meno colorate (L'installazione di P.Navone è bianca e metallica), in personaggi più o meno strani, faccio le foto guardo osservo, disegno anche..ma tutto mi sembra ancora assopito..come se la milano e non del fuorisalone ancora non si fosse svegliata dalla nottata precedente...

"Bovisiani" non significa solo frequentare il Poli al campus Bovisa. Significa vivere questa zona, innamorarsi dei tramonti sui gasometri, scoprire le magnolie lungo le vie che costeggiano piazza Bausan e arrivare a conoscere ogni singolo pezzo di strada. E quest'anno Bovisa mi ha regalato un evento che non immaginavo potesse coinvolgermi così.
Via Cosenz, al 13. Giovani artisti hanno fatto di alcuni nuovissimi loft la loro casa per 5 giorni.
E' odore di trementina, è colore ovunque, è polvere e calcinacci, è sedersi a terra e dipingere fumando una sigaretta, è sporcarsi le mani. E' condividere momenti di creazione, di intensa elaborazione. E' sperimentare, toccare, riconoscere i materiali e giocare con le forme.
E' tornare a casa sorridendo, cercando di trovare una risposta alla domanda che un cartello pone al visitatore proprio all'ingresso "Cosa stai cercando qui?"
Io non so di preciso cosa stessi cercando, ma senza dubbio ho trovato un'emozione.

In de week van de “Fuori Salone” in Milaan wordt kunst uit de hele wereld tentoon gesteld op een originele en gezellige manier. Op veel binnenplaatsen en loodsen trekt deze happening veel publiek dat geniet van deze kunst, veelal onder het genot van (al dan niet gratis) consumpties. Ook wordt er terplekke schilderijen geschilderd en kun je lekker even bijkomen op erg relaxte kussens (hetgeen het weer opstaan en verder gaan wel vermoeilijkt).
Ook worden er nationale produkten gepromoot zoals een groep Denen die gratis danish blue, aqua vitae, ale en pilsner uitdelen.



In the week of the “Fuori Salone” in Milan art is exhibited in an original and friendly manner. In many courtyards and baracks this happening attracts many people that enjoy the exposition of many different kinds of art, often with the pleasure of a (free or not) drink. Some artists even produce art at the moment and at other places you can recover a moment in very comfortable chairs/cushions (be careful, afterwards it is difficult to stand up and continue your tour!).
Also national products are promoted, like a group of Danish that promote Danish blue, aqua vitae, ale and pilsner by giving it away for free.

Een uit het oog springend project is het “Wallpaper, FloorPaper, AllPaper” project van Janelli&Volpi, die een kleine installatie heeft op een binnenpaats van de ex-Ansaldo. Alles is bedekt met opvallend gekleurd behang, maar niet allen de muren, ook de vloer en het plafond. In de ruimte geven de kleuren en de hart-vormige ramen een gezellige indruk. Het idee om vloer, muur en plafond te kleuren heeft een verfrissend effect op de ruimte.


One of the outstanding projects is the one produced by Janelli&Volpi, named “Wallpaper, FloorPaper, AllPaper”, who have a small installation in a courtyard of the ex-Ansaldo. Everything is covered with nicely colored wallpaper, but not only the walls, even the floor and ceiling is covered with nicely colored wallpaper. This is giving the structure a warm air, especially inside the room where you can take a seat on a colored chair and look outside through a heart-shaped window.

Anche oggi la giornata è finita....purtroppo...dovremmo avre 52 settimane del design all'anno secondo me...comunque..oggi pomeriggio dedicato alla Triennale con le sue numerosissime e molto molto belle iniziative...davvero la triennale nella Design Week non delude mai...e poi capatina alla Galleria Toselli per vedere la mostra allestita dal mio mito Nanda Vigo..davvero carina...anche perchè sono stata trattata benissimo da Leo (;P) che gentilmente mi ha acceso tutte le lampade per permettermi di fare le foto.....hihi...trattamento speciale mode: ON!!grazie mille dell'aiuto Leo!...:D

a domaniiiiiiii

Eccoci ci siamo è giunto il momento di mettere la testa anche in zona tortona.. in realtà ci sono stato anche nei giorni scorsi ma non ho mai avuto tanto tempo come oggi che pioveva!! La pioggia durante il fuorisalone è proprio una noia siete d'accordo? Se quando arrivi a casa la sera sei stanco normalmente dopo una giornata in giro a camminare, con la pioggia lo sei ancora di più e così niente PIG vs. MTV purtroppo, solo cuscino e piuma.. alla fine meglio così domani ho lezione di marketing alle 9 al poli e non posso proprio mancare.

Mi rifarò venerdì e sabato sera... ragazzi ci smontiamo proprio questa volta.

Superstudio Più è sempre un ottimo spazio peccato aver beccato solo eventi o meglio aperitivi ad invito, come ad esempio LA PERLA .. e purtroppo me ne sono andato prima che iniziasse l'aperitivo di Bombay Sapphire.

Cucine sempre bellissime.. così belle che forse mi dispiacerebbe troppo usarle, cosa che invece fa molto bene Chef Chakall. Con i suoi occhi e la sua lingua, spagnola, trasmette la sua profonda passione per i cibi e come un artista compone i suoi incredibili piatti cucinando su un piano innovativo in quarzo.. nuovi materiali straordinari!

Dopo superstudio più ho provato a fare un piccolo tentativo (fallito) di aperitivo da Sony (solo ad inviti) in via forcella al 5 (ingresso libero domani) e così sconsolato ho ripiegato sulla Triennale dove ho racimolato un piattino di salumi e grana contornato da vino bianco.
Ahimè però non c'era più Absolut da BASF, per il bicchierino della staffa. Infine destinazione casa.

Ragazzi ormai il PASS del fuorisalone non funziona più tanto, gli organizzatori degli eventi sono diventati sempre più seri e ho hai l'invito oppure non c'è modo di entrare. Quindi dobbiamo trovare nuovi modi.. io sto trovando soluzioni alternative ma devo ancora affinarle.

Nel frattempo se avete proposte su come risolvere il problema INVITO, lasciate pure un commento.

ci si vede in giro.
ciao

j.

Non c'è che dire...qua c'è il mondo...
energia pazzesca, idee stravaganti.
Le mie impressioni???allora...
quest'anno va per la maggiore la moquette e il tappeto in ogni forma e materiale, meglio se colorato e molto a rilievo...
carta, cartone e materiali ecocompatibili sono un mast: dagli appendini x abiti, alle sedie, al portatovaglioli...
un appunto un po' critico...un po' di delusione x moooi...
vecchiotte e datate (di almeno due anni) il cavallo nero con la testa corredata con lampada e il maiale nero che fa da tavolino...visto e stravisto...poco di nuovo eh!!!
x il resto....una sola parola soprattutto x le lampade....WOWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW!!!

Ieri è stato il primo giorno di fuorisalone. Ho visitato la triennale, ci sono istallazioni e mostre davvero molto interessanti: quella di casa amica con tutte le case color rosa, oppure la storia della kartell. Gli esperimenti sulla comunicazione delle emozioni presenti nelle varie sale. Altro appuntamento bello del primo giorno è stato il party di Designersblok, dove capsule per l'amore metropolitano ornavano i bordi di una piscina svuotata.

E si..vivere il fuorisalone è anche spostarsi! Un po' qua..un po' là..e di li che si fa? di giorno cammina cammina..macchina tatticamente parcheggiata in posizione strategica. Appena la notte chiama..via per le strade di Milano! Ieri Zona Tortona ha regalato emozioni con Aeg..poi Triennale..quanta gente..poi Magazzini..sempre più gente..

Riassunto di ciò che ho visto ieri:
_designers&amici fighetti in corso como
_installazioni varie in zona nessuna degna di particolare nota
_fabbrica del vapore con bestup e la sua lotta pro-sostenibilità
_deliziose casette rosa (pink rooms) di fronte alla triennale + cocktail di DESIGN ON STAGE TRANSCREATIVITY con Elio Fiorucci
ma.. senza ombra di dubbio ci sono due cose che mi hanno cambiato la giornata,
una è stata vedere da dietro Zaha Hadid..che donna!o non donna... ;D
l'altra è stata a performance in stazione centrale di FROZEN-MI!!!!!!!!!!!
surreale e semplicemente fantastica..peccato averlo saputo solo all'ultimo momento!
ah poi cocktail alla Triennale again..e SALAMELLA CON TUTTO al paninaro dato che in Triennale quest'anno sono tirchi e non c'era cibo...
cmq FROZEN forever!

Da quando sono entrato nella piscina (affascinante ed esotica perché privata della sua funzionalità originale) non ho fatto altro che vagare casualmente...su e giù dal bar alle docce al bar a cercare miei amici al bar....
Decido di muovere verso nord seguendo la stella polare tanto cara ai naviganti d'altri tempi... Durante il viaggio m'imbatto in uno dei tanti igloo di luce sparsi sulle colline che fanno da contorno alla suddetta piscina, alla cui soglia s'erge un modesto tavolino con sopra strani oggetti: sono come dei cerchietti con dei capelli attaccati sopra...mi incuriosisco, parlo con il designer di turno, un belga dall'aria allegra e dai capelli stramboidi e che mi dice che sono occhiali da sole innovativi costruiti con capelli umani...il concetto di base è il riutilizzo totale del nostro materiale biologico...beh, penso, io ce li ho già incorporati nella mia chioma, sono fortunato! Perché spendere così tanti soldi per delle lenti efficienti allora? Poi scopro il prezzo di suddetti occhiali, 20 euro! Esprimo le mie perplessità al simpatico creatore ma lui mi fa capire che è il prezzo della sua creatività... A quel punto, vagamente perplito, decido d'incamminarmi di nuovo senza meta, dimenticando la stella polare, dimenticando il belga, dimenticando gli occhiali, in compagnia del mio fido cocktail fatto col gin color puffo e mi sovviene alla mente una ragazza, che mi aveva parlato poco prima al bancone con degli occhiali particolari e lo sguardo sveglio ed allegro...aveva qualcosa...ma io ero rimasto come al solito inebetito ed imbelle...bah! ..sarà stato per colpa degli occhiali?

Apre alla grande dopo 8 anni di ristrutturazioni la FABBRICA DEL VAPORE in Procaccini, con trovate originali in uno spazio immenso che tornerà ben presto utile.

Mancano gli sponsor però, e questo costringe gli organizzatori ad arrangiarsi (anche non malamente) con poco, percui bevande offerte discutibili e bar a pagamento (comunque abbastanza economico), e musica non fino a tardi (complicazioni con i permessi).

Uno spazio versatile che è cresciuto, che cresce e che crescerà.

Museo della Permanente......ma nulla permane....le linee della concept car ibrida Lexus sembrano non svelare nessuna novità invece ad aver fatto un salto nel futuro è la sala futristica  con oggeti che prendon vita, forme e geometrismi pulsanti che evolvono e cambiano in pochi secondi......l'auto del futuro?????bhè rimane comunque su strada per la lexus.....cambia il mondo intorno però....

continua......outofme

Momento di panico quando scopri che è ETERNIT.

Il materiale che tanto ha fatto discutere, dall'ombra delle migliaia di casi di mesotelioma alla pleure ritorna in una finitura completamente rinnovata e ovviamente senza fibre di amianto.

Al tatto vellutato è qui presentato sotto forma di vasi e sedute, gente incredula entra nello spazio espositivo trattenendo per un attimo il respiro, lanciandosi poi in stupefatti palpeggiamenti.

E dopo "La zona" (Tortona), stasera sarà "La festa". Quella di Pig! Il divertimento di sicuro ce ne sarà, la bella musica anche. Stasera sperimenterò una nuova tecnica fotografica, l'attacca-adesivo-e-scatta...Quindi...Chi vuol partecipare si faccia avanti!!! Ci si vede... 

Ieri mio primo giorno di Fuorisalone. Immancabile il giro per Zona Tortona. Dopo essermi registrata e aver ricevuto il pass, subito dal primo pomeriggio mi sono immersa nell'area. Sarà che ormai sono quasi 5 anni che prendo parte alla Settimana del Design, ma quest'anno, pur essendo partita con molto entusiasmo, purtroppo già dai primi eventi, qualcosa iniiava già un pò a puzzare...Qualcosa di visto e forse rivisto...Ma vabbè...Si sa...Mica tutti riescono a riproporre cose nuove...Market race? Di sicuro le università e le scuole di Design stupiscono sempre (forse perchè ne faccio ancora parte?): prima con l'Istituto di Design di Ehindoven e poi con le università di That's Design...

Bere ce n'è stato a volontà, mangiare poco (a parte l'ormai scaduto sushi)...Alle 4 di pomeriggio io e la mia cara compagna siamo state sopraffatte ad arraffare di nascosto un bottiglietta di Campari (in preda alle convulsioni causate dalla sete), aperta abilmente da un giapponese con un accendino (che anche lui era nella nostra stessa condizione)...Dopodichè a Superstudio ci hanno rifilato un cocktail alla Marylin, più alcoolico che altro...Purtroppo la visita alla Casa di Fuorisalone è stata rimandata, perchè quando siamo arrivati c'erano in corso le pulizie...Eh eh

... fare sognare con i colori e' possibile. La Kartell c'e' riuscita con un allestimento che sottolinea l'importanza del loro colore aziendale , il rosso.
OUTDOOR COLLECTION
Giardini della Triennale

qualcuno conosce un rimedio a questa noiosa pioggia???

woofy.....aiutaci tu!;P

Presentazione dei nuovi progetti di Brainport Eindhoven, ancora design e ancora olandesi. Tra tutti svetta il nuovo biliardino black&white, di cui si vedeva già ogni tanto qualche immagine su alcuni siti. Bè veramente figo, insieme al tavolo in legno mezzo flipper e mezzo percorso a ostacoli con palline in metallo annesse.

uhmm...piove... (sibilla?)

MA NESSUNO CI FERMA!

estremamente delusa dalla prima giornata di fuorisalone nel centro di milano...

dove era finita quell'aria fzizzantina, dinamica, eccentricamente artistica che si respirava nelle anteprime del 15?

magari era tutta concentrata in triennale...fantasticamente avvolta da un atmosfera suggestiva, quasi irreale; sprizzante di design e interesse.

un evento da mettere in agenda!

Sicuramente una delle installazioni più curate e sofisticate, nonchè più tranquille, ospitata nello splendido Palazzo Borromeo nell'ancor più splendida piazzetta Borromeo, i ragazzi di Fabrica dimostrano di non essere certo abbandonati dalla loro prestigiosa scuola. Progetti "carini", insomma qualcosa di già visto, qualcosa che non convince un granchè... Forse il design non è esattamente la specializzazione della fabbrica creativa della Benetton

Quest'anno l'Università degli Studi diventa il centro della rete di Interni per il FuoriSalone, dopo il cortile del Castello Sforzesco occupato lo scorso anno. Tema unico ovviamente è il GreenDesign. L'installazione migliore? i vasi-poltrona da giardino, perfetti per la pennichella!

Designersblock è sempre un'esperienza incredibile.
La location di quest'anno la Piscina Argelati, come sempre mille inglesi folli che ridono stringendo in mano una fedele birra.
L'atmosfera è incredibile, tanta tanta gente.. il luogo si presterebbe volentieri ad un super rave party electro pervert, però è tutto circondato da igloo bianchi che contengono ognuno mille curiosi oggetti.

Prodotto MUST da avere sono le "Capsule d'Amore" disperse in ogni angolo della zona, sono piccole tende igloo che si sviluppano in verticale, creano lo spazio praticamente di una doccia, per lasciare agli amanti un po' di privacy.. tra capsule che oscillano freneticamente e alcune da dove escono tre persone mi inoltro insieme ai miei cari amici nel tendone del prestigiatore.. dove due curiose ragazze mascherate che sembrano uscite da un incontro porno-wrestling si fanno immortalare da un simpatico fotografo londinese.

Ma in che tendone siamo finiti?

Ok ci siamo il fuorisalone è nel pieno del suo splendore!!
Non so veramente più cosa andare a vedere e cosa no.. ci sono troppe cose da vedere e non voglio rinunciare a nulla!
Come iniziare un buon fuorisalone se non con una Vodka-tonic alle quattro del pomeriggio??
Mitico Kostantin Crcic, i tuoi bicchieri sono favolosi! Ci si vede in giro...

Jacopo

--> Propositi per l'anno nuovo: mostrarvi il fuorisalone come non lo avete mai visto, attraverso piccoli video.. vi racconterò i luoghi, le luci, i colori, i suoni e la gente.. tanta gente!

Da una delle più famose scuole di design olandese, con 60 anni appena compiuti, ecco la migliore selezione di nuovi progetti per l'interior design. C'è di tutto: dalla ricerca ecologista, all'art design più puro, con sedie che non so perchè a me ricordano i fumetti di topolino, lampade vive, che più si agitano più illuminano, a una simpatica riedizione dell'Arco di Castiglioni: le avevamo viste tutte, questa sembra una leggera e effimera impronta di nebbia, un arco di nuvole.

Eccosi conclusa la prima serata ufficiale della settimana del design milanese, ed eccoci a tirar le prime somme. Impressione iniziale positiva, come sempre accade del resto. Zona Tortona è un cumulo di novità caratterizzate da quell'aria frizzantina che dona il perfetto tocco di leggerezza e di passione che attrae designers ed interessati al settore. Sull'onda di Peter Greenaway la maggior parte degli allestimenti si caratterizza con il tema della sensorialità, delle sensazioni percettive e non. Quasi si volesse poratre il sogno nella realtà, materializzandolo con i materiali del design. Operazione riuscita.

Scusate ma alcune delle magliette scelte sono davvero brutte!!! O se non brutte banalissime!!!
Forse sono orba e ho visto male ma quella che ha vinto il primo premio è tipo una colomba????
Ma non doveva essere quella del mondo e assolutamente non quella della pace???
davvero buissimo alla scelta dei vincitori!!! io speravo almeno in un decimo premio per fare un pò di shopping :( !!!
buuuuuu

passarci sotto ricorda un pò Gardaland un pò 2001:odissea nello spazio.
tra enormi tralicci misteriosi e vecchi capannoni  recuperati si svolgerà venerdi sera l'inugurazione della mostra SLIDE, protagonista la luce, inglobata in oggetti d'arredo dalle forme aliene.
si prevedono forti precipitazioni luppoline...:)

Finalmente arrivata il tempo del design che coinvolge tutto Milano...Devo dire che sono contenta di vedere ieri oltre alla stampa molta gente curiosa di vedere prima che iniziassero gli eventi!!! Milano aspettava ansiosamente questa settimana per sentirsi viva...

Prima che finissero i preparativi si é cominciata a divertirsi...Mi sembra che la Zona Tortona é stato la prima stazione per molti di noi giovani designer. That's design, con persone che suonavano, che giravano, che osservavano, che chiaccheravano, che bevevano era un totale casino. Però devo dire che nessuno si annoiava. Era una bell'organizzazione anche per la raccolta di design, piacevole da vedere.

A dire la verità mi aspettavo più design che interagisce con il visitatore, anche se devo dire c'erano alcuni...Ma in generale c'é chi che con design fa sorridere, chi é bravo nel creare l'atmosfera...