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Fuorisalone.it's blog, written by the e.reporters team, is a TIPS continer about the design's scene.
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Libri, un’infinità di libri a disposizione, da sfogliare, da toccare, da guardare, da leggere per intero sprofondati sulle poltrone o seduti ad un tavolo. Una biblioteca all’aperto, per me il paradiso.
Quest'anno a chi cerca una pausa ha pensato Moroso.....
Lo spazio è rilassante la musica defaticante e anche i piedi sembrano fare un pò meno male. Che dire?se l'anno scorso ci avevano allucinati con lo stand "scorrevole", quest'anno ci avvolgono con atmosfere riposanti....Grazie! Imperdibile!
Un ambiente elegante e raffinato curato nel dettaglio, non è semplicemente un negozio è molto di più, è uno luogo allestito perfettamente nel giusto equilibrio tra gusto classico ed estro creativo.
Un pozzo inesauribile di idee creative. Spazio ai giovani creativi di tutto il mondo.
Il giorno dell’inaugurazione si entrava a fatica in quello spazio magistralmente allestito da Tokujin Yoshioka. Cannucce bianche a ricoprire (ma forse ricoprire non è il termine adatto) le pareti, un gioco di equilibri e di forme geniale. Nessuna sostanza adesiva, semplicemente la pressione reciproca che le tiene sospese una sull’altra.
Quest' anno il tema della luce è particolarmente trattato, come sperimentazione, azione e senso... tutto ciò devo dire che mi affascina parecchio, una relazione con il design non nuova, ma che può essere trattata con innovazione, come ho visto spesso in questo Salone 2007.
"Il buio ci assale, lasciandosi immaginare oggi come conseguenza ultima di un mondo irresponsabile e insostenibile. Per pensare il futuro abbiamo quindi bisogno di luce e qualità, perchè la natura trasformi ancora la luce in vita, perchè l'universo sia sempre luce. Luce e anche un valore dell'individuo, influisce sul modo di essere consapevoli della vita e delle cose, ci fa sentire parte dei luoghi, Più qualità della luce significa più qualità dell'energia vitale, più consapevolezza, più responsabilità, più futuro." Piero Castiglioni Giorgio Di Tullio
Quest'anno senza ombra di dubbio il premio alla miglior installazione lo vince Moroso in via Pontaccio.
Miliardi di cannucce bianche che formano dei muri lattei...sembra nuvola, neve o ghiaccio. Indescrivibilmente rilassante
La pagina nera.
Per quanto mi riguarda non può che intitolarsi così evento in cui sono capitata per caso alle ore 20.00 di giovedì 19.
Via Magenta. Davanti alla splendida chiesa di Santa Maria delle Grazie entro in una mostra allestita a Palazzo delle Stelline dal titolo “Design Genetico”.
Vi assicuro che ci si mette un attimo a capire di cosa si sta parlando perché è difficile credere che certe cose si facciano e si pubblicizzino davvero.
Nel complesso vedo foto di piante e animali ma anche animali veri dentro teche di vetro e piante vere dentro nei vasi.
Mi assale un senso di disagio e dopo poco capisco perché: tutto ciò che mi circonda è geneticamente modificato!!
Animali, piante, alimenti…tutto ciò che vedono i miei occhi è geneticamente modificato con tanto di scritte sulle pareti che giustificano questo orrore!
Leggo cose del tipo: “ la modificazione genetica di animali e piante è un processo che esiste dalla notte dei tempi e che corrisponde alla selezione; dunque la modificazione genetica e necessaria per il miglioramento della specie umana” (!!!!???!!!!)
Ora, parliamone…
Anzi, facciamo che, pur non essendo minimamente d’accordo con quello che vedo, vi consiglio vivamente di fare un giro da queste parti a vedere la mostra perché di sicuro l’argomento apre questioni scottanti e apre anche gli occhi su cose che al mondo esistono da tempo (ma di cui nessuno ne parla mai!)
Tra l’atro il personale che organizza la mostra è molto cortese e assai disponibile a fornire numerose spiegazioni a qualunque domanda gli si rivolga.
Lo ribadisco, bisogna andarci! E’ una mostra un po’ defilata, che si tiene nascosta rispetto a molti altri “eventoni” (per carità, di tutto rispetto) che avvengono in questa settimana, ma ciò di cui parla è davvero molto interessante.
E se ve lo dice una che non condivide l’argomento potete crederci.
holy crap!
i've been trying to upload my pix for 3 days but i couldn't...it's just that my pix were way toooooo heavy and i didn't realize that!
i even took notes at the first meeting: make sure about the size of the pics!!
maybe i didn't realize it bcause it's like 3 days that i start drinking at 7pm and end at 7 am (almost)...?!
mmm...
maybe...
^_^
night: fucked up - day: hangovered-
night: fucked up - day: hangovered -
...
jeeeez, i need a vacation!
^_^
yeah, it's a hard job, but someone had to do it!
right now i'm resizing aaaaall the pics, but i'm afraid it'll take a loooong time (they're like 400!)...
so from tonight i'm gonna post all the new pics, and for the old ones...have faith!
(i just put the name of the last event i went to, the that's design! mtv party.
i apologize to the people who read this post hoping they would find something interesting about the party, but i had to let all my fellow reporters know that i'm still alive, committed and hard working.)
peaceandlove.
and now let's go to zona tortona to get the party started!! ^_^
Giovedì 19. ore 18. Purtroppo le lezioni in università costringono a girare per gli eventi milanesi dall’ora aperitivo in poi. Anche oggi sono in Triennale dove i “lavori In corso” di preparazione sono terminati e sono sorti invece numerosi stand tutti contrassegnati dallo stendardo di Interni caratterizzante gli eventi del Fuorisalone.
Mi giro un po’ intorno cercando di capire di cosa trattano gli stand: piccoli gruppi di persone sono sedute in un’area intitolata “design on Stage”. Devono, chiacchierano, leggono.
Poco interessante, preferisco entrare in “Seasons Light By Mundus Vivendi” dove vengo accolta dal buio di una stanza piena di oggetti come particolari ma normali: vasi, sedute, piatti, tazze… suggestivo, soprattutto per gli schermi che proiettano immagini d’acqua, fuoco, terra.
Affascinata dal tema luce continuo la visita all’interno della Triennale nella mostra “All You Need Is Light”. Significative le scritte che aprono la mostra riguardanti il rapporto architettura-ambiente, ben studiata la posizione degli oggetti che vedo man mano che mi addentro nelle sale…sono a bocca aperta davanti alle bolle in vetro che pendono dall’alto in cui apparecchi elettrici e luci accese sono immersi nell’acqua…davvero suggestivo ascoltare musica da un i-pod immerso in una pozza d’acqua! Impossibile poi non vedere l’enorme nuvola appesa al soffitto che si muove come un enorme gatto che fa le fusa…con un po’ troppa fantasia!
La mostra mi piace, si rivela diversa dal solito, mentre rimango un po’ delusa dalle brevi installazioni che vedo poco dopo (sempre all’interno della Triennale) di Brionvega (che propone solo pannelli pieni di scritte) e uno stand che espone gioielli (se così si possono chiamare) che trovo davvero brutti (con rispetto parlando).
Mi ricarico vedendo la mostra di “Super Normal” curata da Fukasawa e Morrison dove però non mi è permesso fare foto; peccato, questi sì che sono oggetti interessnti!
Girovago ancora un po’ all’interno della Triennale tra le sedute poste in cima alle scale e il bookshop con gli stupendi vasi di Mendini e gli interessanti allestimenti di Food Design.
Esco soddisfatta dalla Triennale e dalle sue mostre (come sempre del resto) e riparto in vista di nuovi eventi nella metropoli milanese.
credo di parlare a nome di tutto il secondo anno di disegno industriale se mi pronuncio con uno sdegno
per tutti coloro che nel mondo e nell'universo piazzano gli esami durante la settimana del fuorisalone... comunue, indigniiiiiiiiiiiiiiazione a parte... menomale che ci sono gli aperitivi del fuorisalone, belli frizzanti o lisci, gioiosi e festeggianti...a prestoooooooooo
l'opera di Masuda Hiromi in galleria Vittorio Emanuele è decisamente curiosa e permette di guardare la galleria da nuovi punti di vista...
questo è un allestimento alla fabbrica del vapore, direi che se non avete mai visto il posto merita un visita...
semplicemente una cosa e dato che una festa del genere la si sognava gia dal primo giorno che si mise piede in bovisa petizione di tutti gli studenti di design per instituire party all'ovale una volta al mese......
cosa dire, un post in favore di questo aperitivo che devo ammetere essere stato uno dei piu belli nella mia vità. in una città fatta solo di asfalto cemento vetro e smog spicca prima di sarpi un vero paradiso dove ieri sera con la nostra astuzia siamo riusciti ad entrare. una vera e prorpia serra con migliaia di piante fra le quali in modo geniale spiccavano vassoi di ottimo pesce crudo mentre decine di cuochi preparavano al momento piatti di ogni genere tutto addobbato da petali di rosa e cosa dire sui camerieri che continuavano a riempirti il bicchiere che devo ammettere spesso vuoto. un sogno ragazzi che almeno per un ora e mezza è diventato realtà..........
giovedi 19 aprile: ragazzi, ho visto delle cose oggi che nnon vi dico: andate in corso magenta al palazzo delle stelline, dove c'è in mostra il design genetico: resterete basiti a dir poco.al di là del condividere o no i contenuti, le tematiche sono scottanti, una mostra che ha il pregio di sollevare interrogativi e stimolare riflessioni. Altamente consigliato.
giovedi 19 aprile:puntatina in triennale per vedere "all you need is light". installazione molto carina: bolle di vetro con acqua condite con tecnologia varia. andate a fare un salto per vederla, trovate anche altre esposizioni minori tra cui la piccola mostra "super normal", dove sono esposti oggetti di design presenti nella nostra vita di tutti i giorni. favolosi i vasi di mendini esposti all'art book. vi lascio come souvenir una foto di una delle bolle dove era immerso nell'acqua un cellulare funzionante.
Material House, Durini Quindici, Porro..peccato che non sia segnalata sul sito. esposizione molto carina e semplice, da metà pomeriggio. tre piani, istallazioni curiose, zone bianche, e un ventilatore old school. una parete di libri incastrati tra loro, perfetta, da volerla avere a casa. più che aperirivo e un rinfresco..succhi, tea e caffè (e ce ne vuole a manetta in sti giorni per stare svegli e in piedi) pasticcini con crema fresca, butter cookies, e kiwi serviti coi moscardini.. giusto per un break. inoltre li in zona corso monforte, via durini e san babila ci sono un sacco di posticini carini da vedere in sciallo..curiose le panchine traspareti che si trovano li per strada sull'erbetta finta! and now tortona design night, e magari anche un po afternoon :P yo!
Trattasi di piccoli, ingestibili, fastidiosissimi cristallini, che mia nonna adora, in tanti adorano, ma che non riesco a sopportare minimamente. Saranno perchè legati appunto alla nonna che mi diceva: "attenta a non far cadere il tavolino con gli svaroschi!!!". Costretta ad entrare dalle mie compagne di FuoriSalone al Crystal Palace di via Savona, ho sentito il repellente, quasi fastidioso bisogno di darmela a gambe immediatamente...solo dopo, però, aver compiuto dei gesti al limite dell'illecito, in ordine: scattato foto inseguita da un nerboruto buttafuori che ogni millisecondo mi ricordava in un mezzo italiano che non SI POTEVANO ASSOLUTAMENTE SCATTARE FOTO, aver trafugato una decina di cristalli dall'esposizione (in realtà se ne poteva prendere solo uno a testa...ma è stata una punizione) da portare in dono alla prossima visita parenti, essermi dissetata(?) con una bevanda dal gusto mui sinteticoso, artificial, che, una volta usciti è stata gettata nel pattume, tenendomi solo la bottiglietta molto trendy, ed, infine, aver finto di essere una giornalista della nota rivista Fuorisalone.it solo per racimolare la cartelletta stampa da usare come incartamento per il regalo alla nonna. Tutto troppo snob.
Ok, I need to write at least 5 blog entry, so I guess this makes 2.
Yesterday, I was so tired and busy, I didn't even have the time to go out nor relax, I turn off my computer, left work, went back home, turned my computer on and worked my ass off until I couldn't take it anymore, I'm glad to see that the other E-reporters are doing one hell of a job, the quality and the numbers of good pics that are uploaded every second shows that they are taking their job seriously, I guess I should do it too, So watch out, lots of pictures coming your way tonight. PS: ITS FRIDAY, LETS PARTY PS 2: go check out the showroom from Janelli & Volpi, Its really worth it PS 3: How can they sell it at this price :)
Assolutamente da non perdere la mostra di Droog Design allo spazio Crispi. Il collettivo olandese (in realtà il progetto è aperto a collaborazioni con designers da tutto il mondo) conferma ancora una volta il suo impegno di design avanguardista. I nuovi lavori della collezione “smart deco 2” esplorano l’high tech più avanzato e interattivo e l’idea del ri-uso/riciclaggio, mettendo spesso in discussione i confini tra artigianato tradizionale e sviluppo di concept e materiali innovativi, design e biologia, reale e artificiale, ricco e povero. Come spesso succede alle loro presentazioni, è anche possibile portarsi a casa alcuni “classici”della produzione Droog, stavolta però a prezzi decisamente convenienti.
sara' stata la frenesia di questi giorni,sara' la stagione,il primo caldo....fatto sta che mi sto facendo il Fuorisalone con le tonsille grandi piu o meno quanto due palline da golf.Oggi ho dciso di far un p' piu' con calma,e mi dedico alle visite tranquille.Come quella di stamattina allo Spazio lattuada.Vramente gia' ieri sera avevo fatto un giretto per il cocktail,che ha richiamato parecchia gente.Aggettivo che posso associare all'esposizione:deliziosa.E delicata.Progetti semplici,lineari e funzionali,come solo dall'Olanda possono essere partoriti.Una funzionalita' tutt'altro che austera,anzi estemamente armonica.I progettisti olandesi ti accolgono con un sorriso e....con mazzi di tulipani!
ma allora?? prima delusione dalla tanto amata zona Tortona..prime occhiate qua e là..vino, aperitivi, cioccolato belga, tutto ok su quel fronte..ma il succo del progetto? e mentre mi leggevo enzo mari caricare alla grande i designer su uno di quei quotidiani gratis, mi vedo tante belle cose già viste..radio, bicchieri copiati spudoratamente dal salone satellite dell'anno scorso.. e poi prezzi ovunque..
prima impressione e giudizio: BAHHH
Presenza rilevante del Fuori Salone quest'anno è il CIOCCOLATO. Servito in tutte le salse, tutte le forme, in packaging tristi e divertenti, che dà energia (come agli sciatori), ma che allo stesso tempo lascia quel substrato fastidioso/piacevole che in questi giorni di calura milanese, ti fa desiderare subito una bottiglia o una fontanella di acqua fresca. Di notevole bontà, quello fondente a forma di termosifone distribuito nella location di Jaga (diciamo che purtroppo lo spreco di carta è assurdo, ti rifilano una borsa enorme di carta con dentro solo il cioccolato e un biglietto da visita) che viene preparato sul posto ed in diretta dai mastri cioccolatai. Molto anni 80 quello distribuito da Invicta, striato come il mitico zainetto. Al lime e tutto chiccoso quello distribuito da un'azienda (scusate, ho l'alzahimer) nelle officine Ex.Ansaldo, su cartoncino nero con scritte verde acido. Vorrei segnalare, visto che sempre di dolce si tratta, anche l'esposizione degli studenti dell'università Burg Giebichenstein al Superstudio 13, che regalano caramelle legate con elastici e cartoline (che mi ricordano tanto le gelatine della nonna) insieme ad acqua super-extra-mega frizzante in provette da laboratorio.
senza parole...cioè non riesco ancora a metterle in ordine nella testa...sono euforica da ieri sera ancora adesso...ed euforica non è la parola in codice per dire ubriaca, perchè sono anche quello, ma l'emozione di stare nel posto dove passi le giornate a studiare (ma chi vogliam prendere in giro...dove passi le giornate all'ovale) e non solo è notte ma c'è il delirio...serata offuscata, ma so di essermi divertita un sacco e avrò straparlato ieri, oggi rido...senza parole
e ne voglio mille altre di serate così @ polimi!!!!
mah chissà cos'è sta foto?? ragazzi scusate ma sarà la stanchezza o il parkinson..ma con il passare dei giorni le foto vengono sempre peggiooooo!!hihihihihi
E' stato strano, direi stranissimo vedere ieri notte l'edificio N completamente svuotato di tutto il suo quotidiano (seggiole rosse, faccioni dei regalaureati, distributori del Santo caffè, di facce stanche e computer portatili) per la festa di MtvToy@Polimi. Fuori una calca di persone in cerca disperatissima degli inviti, allo stesso modo folla all'interno di chi è riuscito ad entrare, anche con inviti falsificati all'ultimo minuto...Ma alla fine è stato bello così... Sono rimasta un pò delusa, perchè giravano voci che la festa sarebbe stata veramente grandiosa, in quanto i DJ set sarebbero stati uno su ogni piano dell'edificio, partendo dallo scantinato, per arrivare alla caldissimissima zona piccionaia, con super video installazioni...invece ci si è accontentati (che comunque non è poco...)di ballare fino a tardi in cantina, bere una birra Moretti alle 2 di notte nell'ovale e vedere i Gemelli Diversi e MondoMarcio che si autopimpavano nello spazio riservato ai DJ, ma che in pochi erano interessati della loro presenza. Comunque bella, avvolgente ed energica l'atmosfera...mi ha fatto veramente strano vedere l'edificio N, e tante faccie che vedo ogni giorno, sotto la luce della notte...BELLI TUTTI, Veramente!!! Si dice che Fabrizio Corona voglia acquisire l'edificio N, ovale compreso, per farci delle feste, perchè invidioso di quella di ieri sera...NO!!! RESISTERE A TUTTO!!! PS. Le mie scarpe da e.reporter si sono trasformate per l'occasione in un paio di simil AllStar Etnies a pois con tanto di spilletta F... (in realtà ho dato un pò di libertà ai miei piedi marotriati da due giorni di camminata non-stop in giro per Milano ;+))
i complimenti vanno fatti per la casa dei designer..carinissima..con questa atmosfera di caserma militare..intesa nel senso divertente del termine..bello e bella l'idea che in università si sia allestito uno spazio così per accogliere le persone!! lo so lo so..dal titolo sembravo già polemica!è che lo sono..ieri sera è stata la serata degli scandali..ma fortunati quelli che hanno mangiato..dalle nove alle 10.30 senza riuscire a mangiare nulla..ma probabilmente se lecco la giacca il sapore della carne ce l'ha! Esterni un consiglio?migliorate l'organizzazione..ieri sera è stato abbastanza scandaloso..altro scandalo è stata la festa di MTV fatta nella mia facoltà..nel mio edificio..e noi non possiamo entrare??daiiii ma dove si è mai visto?? vabbè alla faccia di tutti quelli che sono andati lì..io ero al bho come quasi tutti i giovedì con la pancia vuota di cibo ma piena di birraaaaa!
al piccolo angolo di jungla (che qualche sciura ha avuto il coraggio di trovare inappropiato) in città bisogna dire grazie! prima di tutto sarebbe da andarci anche quando il salone non c'è perchè è colorato, fresco, armonioso...cioè è così pieno di natura che ti dimentichi che a pochi metri cè la strada.
e poi non è da tutti organizzare un evento del genere, un catering spettacolare anche se il gambero non sono riuscita a mangiarlo che la faccina mi faceva senso = ) e petali di rose in ogni ricetta da ieri sera!
qualcuno ha messo in giro una voce di megafesta strabella alla rotonda della besana..snobbando l'mtv party...siccomo nn se ne trovava traccia abbiamo deciso per un sopraluogo pomeridiano (con tamponamento a seguito...che spavento!!)..risultato?la mostra di chiara dynys bella e suggestiva..a tratti inquietante (il mertellamento ossessivo di strane visioni può provocare disturbi del sonno e dei sogni..n.d.r.)...le casette e il laboratorio per i bambini veramente carino..anche se ne proporrei uno anche per i grandi fuori e piccoli dentro..cmq tornando al tema party..nulla..nessuno ne sa nulla...mah..
Voto due alla festa della "casa di tutti" di Esterni.
Bellissima la casa dei designer, ma la festa lasciava un pò a desiderare. La musica era carina ma è finita alle 10... la "grigliata nel parco" (parco???) è stata un disastro. Costava troppo e abbiamo aspettato due ore davanti alla griglia ad osservare un incompetente che tentava di cuocere qualcosa. Alla fine ci siamo fatti ridare i soldi... Esterni ha delle bellissime idee che riesce spesso a realizzare con successo, ma a volte manca davvero di capacità organizzative!!! Però è stato comunque bello vivere l'università in maniera diversa, era quasi irriconoscibile!
Alla rotonda di Via Besana oltre che la bellissima mostra di Chiara Dynis "Luce negli occhi", c'è un intera città fatta di casette di cartone!
Alcune dipinte e arredate da bambini e altre da designer o pittori famosi. Il desiderio di entrarci è forte ma purtroppo sono a misura di bambino! C'è anche uno spazio per giocare e costruire! insomma un piccolo paradiso di cartone!
Come al solito Brera pullula di cose da vedere...
un bel giro è obbligatorio con qualche tappa prefissata e tanto ciondolo alla ricerca di ispirazioni. Il quartiere si apre e si scoprono soprattutto angoli interessanti.... Da non perdere: il cortile interno con l'evento del Royal College e l'angolo verde dietro all'esposizione dei disegni di Massimo Iosa Ghini.
Piccolo spazio, ma interessante....
questi "vasetti" sembrano in ceramica... ...e invece... ...inoltre c'è un orologio, molto particolare...è una struttura imponente, ma ambientato in uno spazio adatto fa la sua bella figura... se ci si va in un orario decente c'è anche un bel po da mangiare...
già, voto 4 perche è bello e strano sentire la gente alle tre del mattino che si telefona e dice "ci becchiamo qui all'ovale"..perchè c'era un sacco di bella gente, dentro, fuori e oltre il cancello..perchè magari qualcuno oggi in università ci è andato e ha trovato ancora i faccioni giganti che cadono dal soffitto invece che la consolle..perchè si è ballato, si è bevuto, si è riso..perchè c'era anche Bugo che un po se la menava..perchè alla fine dai, questo campus è figo! e un ovale by night ci vorrebbe piu spesso! yo! ore 04:00 am folle sbattimento per tornare a casa in bici.. e dopo ste 5 ore di sonno si è qui a decidere il tour di oggi..pomeriggio+sera! enjoy!
Siamo a metà del Fuorisalone,
più vicini alla fine che all'inizio... sono stati tre giorni estenuanti, il cui fattore principale è stato: camminare! Ho visto gente, cose... ho girato per il lungo e il largo... avrei voluto essere più presente nella fascia serale, ma purtroppo non essendo di milano mi risulta difficile restare fino a sera, soprattutto se in giro da sola. Avrei voluto essere più presente anche con i commenti sul blog, ma la sorte ha voluto che due settimane fa l'unico fulmine di un temporale durato circa cinque minuti cadesse dalle mie parti, fulminando modem+cavi esterni... e così mi ritrovo dopo due settimane ancora senza internet aspettando invana che arrivi la sig.na Alice a sistemarmi le cose, ma a quanto pare hanno di meglio da fare... e allora ci si arrangia come si può, ossia si va in università la mattina a caricare le foto, perdendo tempo prezioso che potrei usare per andare in giro per Milano invece... vabbèèè... ma ecco un breve (forse) resoconto di queste tre giornate: _ MARTEDì 17 inizia l'avventura con il ritiro del materiale in base b... adidas vs 3M: 1 a 0 scusa signor 3M, ma quest'anno la divisa da reporter è nettamente dieci spanne sopra a quella dell'anno scorso... la giacca è stupenda, la maglietta anche, le scarpe distruggono un po i piedi ma anche quelle meritano... nel pomeriggio inizia il giro per milano, con prima tappa zona tortona...purtroppo però è ancora tutto in allestimento, noi povere donne ignoranti speriamo di vedere qualcosa, ma non se ne fa nulla; così fuggiamo e ci ritroviamo in centro, inseguendo mucche sparse per la città, arrivando fino al castello Sforzesco, dove ci attende la mostra DecodElements...peccato che di giorno perda un sacco, visto che sono tutte installazioni che richiedono il buio... esausta e con già una valanga di materiale cartaceo da trasportare in giro nelle borse più scomode ma esteticamente stupende, decido di tornare a casa _ MERCOLEDì 18 e se il primo giorno i piedi mi facevano male, il secondo sono tornata a casa con le suole consumate per il tanto camminare... appuntamento alle dieci e mezza fuori dalla stazione di porta genova, mi ritrovo davanti una coloratissima Tiziana accompagnata da una raggiante mamma Giovanna...e lo spettro del ritardo di una certa persona (Betty) inizia a farsi sentire... recuperati tutti gli elementi del gruppo, partiamo alla volta di zona tortona... s'è visto un sacco di cose, parlato con persone di nazionalità differenti...la cose più bella e interessante è stata That's Design, al Superstudio 13, inutile dirlo...ci si trova meglio tra coetanei che tra quarantenni gelatinati che affrontano argomenti quali "i delinquenti sono tutti terroni" (riporto testuale quello che hanno detto)... abbiamo mangiato caramelle, caramelle strane e caramelle appiccicose...fino ad arrivare al superstudio+, la meta tanto attesa da tutte e quattro... beh...attesa non molto soddisfatta, visto che il parere comune è stato "era meglio l'anno prima", e si, concordo pienamente. altra meta tanto ricercata è stata pitty living...peccato che quest'anno non ci sia il loro stand, ahahah...ma va beh, questa è un'altra storia... all'alba delle sette si decide di tornare a casa, con un po' di amaro in bocca, ma comunque soddisfatte e rimborsate :D ah, ora che mi ricordo, altra cose interessantissima è stata "la fabbrica dei sogni", una piccola bottega dedicata alla lavorazione del metallo, che produce oggetti straordinari (e a volte anche un po kitch), sempre in zona tortona, andate a visitare! _GIOVEDì 19 giornata dedicata alla perlustrazione delle zone centrali di milano... metà mattinata spesa a caricare foto a casa dell'uomo che ormai mi sopporta da quasi cinque mesi, con partenza alle ore dieci e mezza e arrivo a milano per le undici. giro iniziato, per le vie del centro, visitando piccoli negozi, per poi approdare da luini a mangiare i suoi mitici panzerotti, dopo di che direzione Montenapoleone... passiamo davanti a diversi negozi di moda, snobbati, approdiamo in un palazzo contenente tre esposizioni, forse le più interessanti della giornata, una dedicata al food design, e le altre dedicate all'arredo di interni. esausti ci dirigiamo verso cadorna per aspettare Tiziana, decidiamo così di provare quelle sdraio comodissime messe a disposizione da Esterni (complimenti, ogni anno riuscite a fare qualcosa di interessante e geniale)... pomeriggio passato a perlustrare le mostre della Triennale... consiglio a tutti di fare un giro, perchè alcune meritano di esser viste, vissute, toccate... il premio come miglior mostra lo ottiene la mostra "La luce che ho in mente", di Mario Nanni...cinque stanze stupende che trattano il tema della luce... un tavolo da ping pong che suona ogni volta che tocca la pallina (sarei rimasta lì tutto il tempo a giocare), una stanza che cambia colore toccando il muro e come conclusione una pioggia di lettere...insomma, andate a vederla!!!! e ora mi attende un'altra giornata... destinazione: fabbrica del vapore aspettiamo con ansia la festa al tunnel e la festa in base b (anche se vorrà dira che ormai il fuorisalone è giunto al termine...sob!) un saluto, sperando di riuscire a connettermi a internet il + presto possibile :(
Mi sono svegliato e-voluto, ormai mi sento un e-reporter dentro, la fame di uplodare foto è diventata quasi un bisogno, Peccato che ci tocca anche di lavorare ci tocca! a proposito quando ci verrà fatto il bonifico? hehehe vabbè.. oggi terremo gli obbittivi e le batterie in fresco per stasera.. e se non si s-balla troppo si s-catta al ritmo di drumenbus. che lo scatto sia con voi
dopo un'intensa giornata di lavoro e poi di fuori salone, sono andato a "smuovere il culo" ai Magazzini Generali dove tale Karim Rashid (TUTTOLOGO) stava mettendo i dischi..... non ci potevo credere.........forse era un'allucinazione o più semplicemente una somiglianza, ma al terzo passaggio azzardato tra un disco ed un altro mi sono reso conto che era proprio lui..... un designer A TUTTO TONDO...... (era sarcastica)
già pensavamo che per quest'anno avevamo sbagliato tutto, ancora non ci eravamo imbattutti nella superfesta con mega buffet, solo miseri aperitivi, e magri spuntini, poi tentiamo la festa di Ville&Giardini al giardino Ingegnoli...è la svolta
si entra con invito ( ne abbiamo 1, che però magicamente diventa doppio: uno il biglietto, l'altro la busta chiusa, però ogni biglietto vale per 2, noi siamo 8......per fortuna nessuno fa storie ed entriamo....si scopre un mondo fantastico di verde, fiori, aria fresca, suggestive installazioni a base di Serralunga....e poi un magico tavolone dove cuochi spadellano polli, crostacei, verdure, fragole caramellate, orecchiette, babà, mousse, budini.... cena super, location da favola, atmosfera magica!
evento flos presso lo showroom di corso Monforte, pregasi esibire l'invito....l'invito c'è, recita rsvp, non abbiamo confermato, ma non crediamo farenno storie....andiamo a vedere...
evento? ma dove?lo showroom neanche presenta prodotti nuovi, solo i classici che tutti conosciamo, non c'è un cocktail, una festa, una presentazione, neanche un'installazione particolare.....bah, che sola!
è pazzesco, un'amica mi porta in via montenapoleone ad un piccolo fuorisalone presso il negozio di alberta ferretti, espone un suo amico....
"vieni, ti presento il designer...."... "ma dai, è un tuo amico, come si chiama?" "filippo, magari lo conosci, anche lui ha fatto ark. a firenze...." "ma filippo, filippo come?burresi?" "eh si" "noooooooooo, ma dai, lo conosco benissimo..." e via così amarcord in montenapoleone tra mobili e complementi in plexglas e led
Arrivando con la 92 in Bovisa si capisce immediatamente che questa non è una serata normale: ragazzi in giro prontamente muniti di birra, musica, casino. L'occasione la regala MTV con il suo TOY PARTY alla Facoltà del Design, la stessa facoltà che mi attende lunedì per 8 ore di lezione. Il biglietto d'ingresso, facilmente riproducibile diciamo, alla fine ce l'avevano un po' tutti e il risultato è stato che la festa era davvero affollata. Dj set, maxi-schermo, luci... la facoltà ha cambiato faccia per una notte; da rifare!
da vedere quest'esposizione dell'università di eindhoven... idee interessanti, proigetti che spazionano del prodotto alla comunicazione al gioiello... e tanti spunti divertenti!
da vedere anche quella del royal college di londra, entrambe in via palermo
arrivo in bovisa e non faccio tempo a scendere salla macchina che vengo apostrofata con un urlo " heeeeeyyy hai biglietti in piùùùùù??" ragazzi mi spiace... me li tengo stretti per i miei amici. la caccia all'invito è aperta, tra le folle che percorrono via durando... fra inaugurazione della mostra del politecnico a that's design, la casa dei designer, e la grigliata organizzata di esterni, e last but not least la megafesta di mtv, c'è una vasta e variegata popolazione...
la mia impazienza di entrare era motivata... l'ovale raso di gente, birra in mano saluto, penso a yun mio amico tre anni di lezioni, esami, caffè e innumerevoli giornate, e ora tutto è rivolatato... neon, megaschermo e dj set... e la musica che trascina trascina fantastico... pensare che fra poco dovrei avere lezione proprio li...
design olandese rigoroso e irriverente da vedere e da comprare
I definitely had fun in Viabizzuno coz I have not only seen objects that I quite like, but I nearly got a shower :) Ou! carefully when you walk around these good-looking lamps as some of them are a real danger :)
ciao :)! E` bellissima sta mostra - very cool :) yep yep There are so many many nice furniture, nice events, nice installations going on somewhere in Milan, but there is nothing as the NOWHERE and the exhibition there. I think my eyes can`t handle anymore - I saw so many fly things, that I am simply eager to see more, but when I entered in the NOwhere gallery with a big NO infront - no chairs, no tables, no design, no postcards :) Ei, what is going on, what is this? :) I would like to tell you more, but I offer you to go there and see it on yourself. It is an event that makes you stop and think for a while, it is against the flow... in the nowhere ;)
un castello magico da lasciarti a bocca aperta, per l'occasione ho messo anche i tacchetti alle scarpe da corsa :p
Cosa fare oggi? Ahimè siamo già quasi alla fine ed anche gli aperitivi incominciano a diminuire.
I posti che propongo, che sono poi dove andrò domani, sono: FABRICA - Artmouse - Via Volterrà 12 - Cocktail 19.00 - 21.00 ZANOTTA - piazza Tricolore 2 - Cocktail 19.00 Superstudio Più - Via Tortona 27 - Tortona design Night 19.00 - 24.00 DOVETUSAI - via Sigieri 24 - Cocktail 18.00 - 23.00 poi non essendo riuscito ad andarci prima andrò anche qui: BANG & OLUFSEN - Terrazza di casa Broggi - via Meravigli 2 NAVA - via Durini 23 MOROSO - via Pontaccio 8/10 KRIS RUHS - Galleria Carla Sozzani - corso Como 10 RON ARAD - Dolce & Gabbana - Metropol - viale Piave 24
aujourd'hui, petit tour à la rinascente pour le "soin de beauté" gentiellement offert par clinique... bon ben j'avoue, c'était TRES agreable !! merciiiiiiii
Se qualcuno in questo momento, sui due piedi, mi chiedesse qual'è stata l'esposizione più bella non avrei difficoltà a dire quella di VIABIZZUNO in Triennale. Potrebbero essere definiti artisti dalla luce, come lo fanno loro non c'è nè. Se cercate come faccio io all'interno del fuorisalone esposizioni che stupiscano e lascino il segno, allora fa proprio per voi. Il futuro del mondo della luce è lì e si basa su una fondamentale regola: interazione con la luce. Come un pittore potrete illuminare il vostro mondo. E' sicuramente un'espozione che lascia il segno. Non perdetevela.
TEXTURES STUDY Superfici: Luce in tutte le forme.
Un phon nell'acqua ma siamo pazzi? E invece funziona pefettamente, muove l'acqua con la ventola e per di più la scalda! Incredibili assurdità all'evento All You Need is Light. Come il phon anche una lampada, un cellulare (33484876809), un iPod, una televisione tutto immerso in acqua, tutto perfettamente funzionante! Il trucco? Non è acqua!
TEXTURES STUDY Superfici: Bocce di vetro piene di NON-ACQUA.
Proprio così un'esperienza culinaria di alto livello! Assolutamente da non perdere (anche se l'orario degustazioni è solo ad inviti)!! Delizie per il corpo e per la mente. Dopo un piccolo inizio fatto con focaccine calde a pomodori e cipolline, salame, polentine e ottimi formaggi tutto accompagnato con ottimi vini lo chef incomincia a preparare lì davanti a noi. La sensazione è quella di essere a cena a casa di amici, con l'intimità di un salotto si narrano le gesta epiche che portano alla creazione di un'opera d'arte che poi viene giustamente condivisa da tutti i commensali. Esperienza da non perdere assolutamente!!
TEXTURES STUDY Superfici: Erba, Fagioli, Peperoncini per la creazione dell'imponente scritta: FOOD.
Appuntamento imperdibile re di ogni fuorisalone. Non ci sono parole per definirli: GENIALI, GENIALI, GENIALI.
Quello che critico un po' del fuorisalone è che molti eventi sono fini a se stessi e che il metodo espositivo è poco comunicativo e assomiglia tantissimo alla situazione fiera. Un problema di base: molti eventi hanno perso la loro capacità di stupire. Noi entriamo ma sappiamo già cosa c'è dentro. Designersblock non è così, è genialità allo stato puro. Oggetti che hanno la capacità di stupire a far riflettere su come noi uomini viviamo il nostro mondo. Sono grandi non c'è che dire. Perfortuna che ci sono designers londinesi come loro :) TEXTURES STUDY Superfici: Legno, Polistirolo, Plastiche, Elettronica, Vetro, Fibre ottiche, Raso, Fibre, Marmi, Specchi, Lana...
DROP_CUBE IN RED...qual'è la vostra interpretazione?
Io l'ho visto come quel suono indicatore dello spreco, del mancato interesse nei confronti di chi un bene come l'acqua lo desidera perchè non lo possiede, dell'ignoranza talvolta delle persone che pensando che i problemi, se non li toccano da vicino allora non sono veri problemi...l'ACQUA non è un bene inesauribile!!!e se non cominciamo a far smettere questo "rumore" FINIRA' X TUTTI!
Definita la ricerca sulle Texture, superfici catalogate come dettaglio del mondo, è doveroso però fare un approfondimento sul NON-LUOGO in quanto situazione unica nella quale le superici e così le Textures si espandono. Come si può dare una precisa posizione spaziale e temporale ad una supeficie? Ma soprattutto è una cosa necessaria? Durante la riflessione di oggi, tra un bicchiere e l'altro, pensavo che è inutile definire una superficie con un preciso luogo e tempo infatti la superficie texture si espande su un piano nettamente differente e quindi sarebbe minimizzare la sua esistenza. Per questo motivo, quando analizzerò le superfici, cercherò di essere più neutrale possibile lasciando solo ed esclusivamente alla superficie la sua forza narrativa. Ogni osservatore quindi può posizionarla temporlmente e spazialmente solo se lo desidera, la scelta è vostra.
Da dove arriva questo tombino? Da dove arriviamo noi? Dal NON-LUOGO.
Is That Design? Come si fa a non passare da superstudio più?? Incredibili idee e oggetti di design affascinanti.. scuole di tutto il mondo che convergono al fuorisalone. Peccato che il Politecnico sembra averci creduto poco a questo progetto! Ottimo ambiente e ottimi incontri come sempre!
TEXTURE STUDY Superfici: Carta, Legno, Metallo, Acqua, Plastiche, Fibre sintetiche, Vetro, Nokia... |
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