BASIC CELL 2018

Basic Cell è un’esposizione di design, quest’anno alla sua seconda edizione,  che vuole mettere in evidenza il concetto abitativo contemporaneo, un modus  vivendi  che porta a considerare la casa come  punto base da cui spostarsi continuamente.

La maggior parte del tempo delle nostre giornate viene trascorso in ufficio o per strada e la nostra abitazione diventa un luogo, sebbene amato, da cui ripartire: una cellula base, appunto. In molti casi non sapremmo dire se resterà la nostra abitazione per sempre; ci piace pensare che saremo liberi di cambiare città in cui vivere,  se il nostro lavoro o la nostra relazione sentimentale lo comporterà, e scegliamo i nostri complementi anche in base alla loro adattabilità a future, eventuali, altre situazioni lavorative ed emotive.

A differenza di quanto si pensava qualche anno fa, questa mobilità non sempre porta a scegliere oggetti e complementi solo per il loro costo abbordabile.  La prospettiva  regalata da note aziende del settore arredamento, che promettono case da sogno con investimenti economici minimi, si è presto rivelata un miraggio. Il vero investimento è poter cambiare casa e avere la possibilità di riutilizzare gli arredi di cui si è già in possesso, in quanto di qualità, versatili, vissuti. La qualità è quella che investe tutto l’oggetto fino ai dettagli, restituendogli un valore e un carattere durevole in quanto,il vero guadagno, ben presto il consumatore si è accorto, è non dover buttar via tutto a ogni cambio di domicilio.

Questa nuova consapevolezza è anche frutto di una rinnovata sensibilità nei confronti dell’ambiente di cui facciamo parte: un maggior rispetto per la natura significa instillare il desiderio di conservare, invece che quello di produrre elementi che potranno finire con facilità nel cestino del riciclo. Per quanto riguarda la percezione emotiva, non certo slegata dal resto, la transitorietà degli spostamenti ha portato ad apprezzare maggiormente un ambiente abitativo caldo e accogliente, luogo degli affetti e delle cose amate, da ritrovare e in cui ritrovarsi.

Alla luce delle più recenti ricerche sulle nuove tendenze dell’arredamento e del lifestyle abbiamo deciso di sviluppare il percorso espositivo in tre principali canali, interconnessi tra loro:

 .inspired by nature;

 .sensoriality;

 .affection.

La scelta dei complementi da inserire in mostra, ha favorito dunque: oggetti ispirati dall’intelligenza della natura e dalle sue forme perfette per la funzione da assolvere (INSPIRED BY NATURE), come la seduta/scultura di Crox International Co.; oggetti che vengono scelti per il loro carattere sensoriale, in quanto rimandano a sensazioni legate al benessere (SENSORIALITY), come i complementi dedicati al relax di Oliver Kessler, la consolle gioco di Marco Iannicelli e le superfici materiche create da Barbara Pigazzi; oggetti che aumentano la qualità della vita delle persone che amiamo, dedicati a proteggere, preparare, accudire, ricevere (AFFECTION), come il sistema di sedute disegnato da Zatoo designstudio.

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