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Un’installazione colorata sui balconi di piazza Oberdan, sede dell’Assessorato alla Cultura, ricorda i 150 anni dell’Unità Nazionale e celebra la creatività del design italiano

MILANO (13 aprile) - 150 anni di unità d’Italia e 50 anni del Salone del Mobile di Milano, due ricorrenze che testimoniano lo spirito del popolo Italiano capace di grandi imprese, siano esse le battaglie per l’indipendenza, siano esse quelle quotidiane che si combattono nel mondo del lavoro. Un doppio traguardo che l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano ha inteso celebrare con un’installazione colorata sui balconi di Spazio Oberdan, dei palloncini colorati che richiamano i 150 Anni dell’Unità Nazionale.

Una manifestazione che celebra uno degli aspetti che qualifica la creatività italiana come valore aggiunto e riconosciuto su scala planetaria. Il design altro non è che la intuizione, geniale nella sua assoluta semplicità, che la bellezza può dare forme nuove agli oggetti che accompagnano il nostro esistere, può entrare nella esperienza quotidiana, e che, in quanto tale può essere fonte di comune benessere per chi produce e per chi consuma.
Dunque una invenzione, un segno distintivo, che non solo rende l’Italia riconoscibile nel segno della eccellenza ma che è strutturalmente legata all’etica.
L’etica è sentire condiviso, è quel sostrato di valori sul quale si fonda ogni possibile convivenza, è ciò che permette che il profitto di chi produce si accompagni al benessere di chi consuma, che istituzioni e imprese operino, ognuno per la propria parte, ma lavorando ad un progetto comune per la costruzione di una convivenza sociale e culturale condivisa e partecipata

Una centenaria testimonianza di tenacia di passione e di creatività, che ancora una volta si presenta al mondo nell’ambito del più importante evento internazionale del settore. Con una consapevolezza in più: oggi non si può prescindere dal confronto con l’esigenza e il bisogno di Etica da trasferire nella società contemporanea. Il rispetto della Persona, la salvaguardia del pianeta attraverso la condivisione del sapere, l’ etica della produzione, il consumo responsabile, il design come strumento per trovare soluzioni consapevoli rappresentano alcuni dei principi su cui deve fondarsi la moderna economia. E le Istituzioni sono le garanti di questi principi, con la consapevolezza che il binomio imprese-istituzioni genera benessere e bellezza per tutti. Valori radicati appunto nel terreno comune dell’Etica.

Si rinnova così la volontà dell’assessorato alla Cultura della Provincia di Milano di promuovere una “Cultura Valoriale” che coniughi, in questo caso, il valore dell’etica con la cultura d’impresa.