Lo stand progettato da Mauro Olivieri riprende le forme del vaso monofiore trasformandolo in una struttura flessibile, integrata e integrabile, adattabile a diverse esigenze e collocabile sia in spazi aperti che chiusi. Qui ospita, grazie all’introduzione di forni per cottura a bioetanolo, l’evoluzione di un archetipo classico dello Street Food: l’Hot Dog, interpretato in chiave contemporanea, con prodotti nazionali italiani. Al posto del classico Wurstel, il chiosco propone una selezione di salsicce di manzo aromatizzare in abbinata ad una pane casareccio a lievito madre e salsa “tradizionale” a scelta. Con Molino Quaglia e Focolare Caminetti.
