DOS_Design Open' Spaces Headquarter

DOS_DESIGN OPEN' SPACES WIDSPREAD DISTRICT

09 – 14 APRILE 2019 | DESIGN | CULTURA | EVENTI | FOOD

Milano, 09 - 14 Aprile 2019 – DOS_Design Open' Spaces, il primo distretto diffuso della Milano Design Week promosso da Re.Rurban Studio ed Emilio Lonardo Design, alla sua prima edizione, valorizza le esposizioni e gli eventi su gran parte del territorio milanese grazie alla collaborazione con il Comune e il Politecnico di Milano.

Per la prima volta nella storia della Milan Design Week il Comune si rende protagonista, mettendo a disposizione alcuni spazi dimenticati, affinché possano essere ri-conosciuti, usati e restituiti alla città. Tutto questo grazie all’impegno delle persone che stanno dietro a DOS, un’organizzazione che nasce dalla collaborazione sinergica tra istituzioni pubbliche e attori privati che con il loro lavoro portano a riaprire spazi dimenticati, lavorando attraverso le pratiche del design, per renderli di nuovo disponibili alla comunità.

Il progetto DOS In particolare presenta:

DOS_HEADQUARTER, l'esposizione collettiva di giovani designer nell'ex-Casello Daziario di Piazza 24 Maggio, 2. 

DOS_WIDESPREAD DISTRICT, un percorso composto di tante locations che si dirama tra tutti i distretti della Milano Design Week. Le locations saranno vetrina espositiva di aziende e designers che hanno contribuito alla riattivazione di questi fantastici luoghi purtroppo dimenticati. Il percorso parte da Piazza 24 Maggio per raggiungere Tortona (via Solari 40), Brera (Corso Garibaldi 89/91), Isola (via Pepe 38), Sarpi (Torre Liprando), Bovisa (Repubblica del Design).

DOS_PARTY TIME, una serie di eventi, diversi ogni giorno, che creeranno un soundscape ad-hoc per l'esposizione collettiva nell'Headquarter di Piazza 24 Maggio (09/04 Vitamina, 10/04 Nøid, 11/04 Breakout, 12/04 La Forêt, 13/04 Mokambo Vinyl District, 14/04 Arcana).

DOS_Design Open Spaces è il più giovane distretto nel panorama del Fuorisalone e presenta il suo programma di mostre ed eventi promuovendoli attraverso il sito designopenspaces.it e la mappa cartacea, disponibile durantela settimana, e raccontando giorno per giorno la programmazione degli eventi e delle esposizioni del Fuorisalone 2019. Alla sua prima edizione, seleziona e promuove gli eventi, le esposizioni e i migliori shop dei distretti che ospitano le diverse locations.

DOS_Design Open Spaces fa parte del circuito milanese di Fuorisalone.it che unisce tutti gli eventi milanesi durante il periodo della Milano Design Week, con il patrocinio del Comune di Milano.

Nel cuore di Milano, nel caratteristico ex-Casello Daziario di Piazza 24 Maggio, si animerà l'Headquarter del progetto con l'eposizione collettiva dei giovani designer al primo piano, che offre una vista mozzafiato sulla Darsena, e con i party dedicati alla Milano Design Week sotto il portico. Grande spazio anche ai media partners che riporteranno live, ora per ora, minuto per minuto, la vita del progetto e delle locations collegate, il tutto tramite post sui social network, podcast dedicati, sessioni di live shooting e interviste ai designers e agli artisti. Un Temporary Book Store a tema Design verrà allestito al piano terra dell'Headquarter. Non mancherà lo spazio per il buon cibo con i diversi food truck posizionati strategicamente nella magnifica area della piazza. 

I giovani designer che esporranno nel quartier generale sono accomunati dall’approccio innovativo e dal “pensiero laterale” nel processo di produzione delle opere: collettivo ILLUMINAZIONI, un format che riunisce artisti amanti della sperimentazione progettuale con le luci; Lucio del Gottardo, che crea sculture luminose e installazioni ispirate alle ombre sacre salentine; SC Concrete, progetto di Simona Covello con cui crea lampade, gioielli, oggetti d'arredo, utilizzando come materia prima il cemento con la capacità di farlo apparire leggero e morbido; THESIGN Gioielli, una coppia di designers che creano gioielli stampati in 3D a partire dalla registrazione di un suono o di una frase; Filomena Violante, designer di interni appassionata di arti visive che utilizza tessuti per arredare; l’architetto Riccardo Grancini con la sua ricerca sulle forme; Leonardo Aurelio e le sue lavorazioni in legno; Massimiliano Marcelia, artista mosaicista moderno e contemporaneo; Genesio Pistidda e Roberto Loliva  con la loro lampada per esterni e interni che non produce luce, ma la assorbe e la frammenta.

Il quartier generale in Piazza 24 Maggio è anche espressione di un approccio alla rigenerazione attento all’ambiente, che si concretizza nella collaborazione con Airlite, rivoluzionaria tecnologia per la pittura di esterni e interni in grado di eliminare l’inquinamento trasformando, a contatto con la luce naturale o artificiale, gli agenti inquinanti in minerali inerti. Gli interni dell’edificio diventano così un depuratore d’aria.Il quartier generale in Porta Genova è anche espressione di un approccio alla rigenerazione attento all’ambiente, che si concretizza nella collaborazione con Airlite, rivoluzionaria tecnologia per la pittura di esterni e interni in grado di eliminare l’inquinamento trasformando, a contatto con la luce naturale o artificiale, gli agenti inquinanti in minerali inerti. Gli interni dell’edificio diventano così un depuratore d’aria.