Ortofabbrica si ripresenta per la terza volta al Fuorisalone di Milano. Il riconoscimento da parte degli addetti ai lavori, dal pubblico e soprattutto dai media hanno permesso di trasformare questo evento in un momento atteso. Grazie allo stile, all’originalità e alla raffinata presentazione, questo progetto, ideato, realizzato e promosso da Angelo Grassi, si distingue e si caratterizza nell’ambito della settimana internazionale dedicata al design.
La location, pur rimanendo nel circuito di Tortona Locations, si sposta in Via Savona 52: gli oltre 800 mq di spazio esterno e interno, saranno trasformati per ospitare Ortofabbrica, la manifestazione che si dedica con qualità al fare creativo. Design, artigianato, architettura, arte e moda collaborano ad un modello condiviso di eco-sostenibilità, recupero e stile.
L’idea resta quella di allestire nel pieno centro di Milano uno spazio dove diverse forme creative si riconoscono in una serie di valori condivisi: la semplicità e la funzionalità delle cose, l’importanza del passato per il recupero di un sentire autentico, la saggezza della natura nell’innovazione del presente, il gusto e la bellezza di ciò di cui ci circondiamo. In tale nuovo spazio Angelo Grassi proporrà la sua nuova linea e dal momento che ogni orto che si rispetti è composto da più prodotti, anche Grassi si farà affiancare da altri creativi che sono stati invitati per unirsi a lui creando insieme, ognuno per la propria specialità, lo scenario rappresentativo e armonico che ormai conosciamo ed attendiamo.
Designer, architetti del paesaggio, decoratori del verde, artisti, artigiani tessili, stilisti e creativi che hanno in comune il pieno rispetto verso l’ambiente, la determinazione di recuperare metodi autentici e di riutilizzare materiali e prodotti per destinarli ad un secondo uso.
In quest’occasione verranno inoltre presentati i tre vincitori della prima edizione del Contest Ortofabbrica tenutasi in Ottobre 2010 nella sede di Fabbrica a Gambettola (FC).
Angelo Grassi, si occupa da oltre trent’anni di design, di progettazione e realizzazione di allestimenti museali e scenografie. Negli ultimi vent’anni ha portato a termine il lavoro di recupero di un cementificio in disuso, trasformando un’area malsana e decadente in un centro dedicato al design e all’artigianato, allo spettacolo, all’arte e al tempo libero. E’ nata così Fabbrica, un contenitore in continuo movimento che muta a seconda delle esigenze di chi ne fa uso nel rispetto assoluto della storia, della cultura e dell’ambiente.