dal titanio [variazioni sul tema]
Jessica Stenta firma JeS, una collezione di gioielli, complementi d'arredo e luci in TITANIO
c/o Verger, via varese, 1
12-16 aprile 2011 h 10.00 – 24.00
17 aprile 2011 h 12.00 – 16.00
15 aprile h 18.00 – 24.00
press preview: lunedì 11 aprile 2011 / breakfast alle 10.30 in occasione della presentazione di IN Via Varese / AT VERGER
FOOD AND SOUND SPECIAL EVENT venerdì 15 aprile 2011 / h 18.00 – 24.00
performance durante tutta la serata grazie alla musica di Pieralberto Valli e Franco Naddei e l’interpretazione della food designer Sabrina Felli che firmerà l’aperitivo TITANIO CGCino per una delle giornate del programma PIC - NIC - ING
L’esperienza e la passione per il titanio hanno permesso all’architetto Jessica Stenta di esprimere la sua progettazione essenziale, dando vita ad oggetti che appaiono talmente puri da sembrare silenziosi, ma al contempo in grado di comunicare tra loro e con l'osservatore; oggetti capaci di trovare autonomamente la loro dimensione a seconda dei contesti in cui sono inseriti.
La sperimentazione attenta e costante di tecniche all’avanguardia e soluzioni tecnologiche ingegnerizzate diventa uno dei punti di partenza della creazione del progetto e non pretesto effimero.
Il dialogo continuo tra progetto e processo plasma l'essenza di ogni oggetto.
La dedizione e la cura con le quali sono stati creati questi pezzi, li rendono preziosi, ben al di là del loro valore intrinseco, perché capaci di creare rapide affinità elettive ed affettive con i fruitori, che difficilmente saranno capaci di separarsene.
Questo atteggiamento progettuale pone la sostenibilità su un piano prettamente antropocentrico, in cui l’obiettivo è quello di non creare rifiuti, ma di realizzare prodotti così qualificati e unici da diventare insostituibili e per questo quasi “eterni”.
Un’alchimia perfetta tra razionalità e magia.
JeS di JESSICA STENTA presenta una collezione di gioielli (pendenti, collane, bracciali e anelli) realizzati in titanio lucidato, sabbiato, satinato o anodizzato ed una piccola collezione di complementi d’arredo quali un tavolino e tre lampade che esaltano le caratteristiche di resistenza inossidabilità e biocompatibilità del materiale stesso. La collezione si avvale anche di una straordinaria applicazione del titanio in fogli di carta da parati, da interni e da esterni, le cui caratteristiche estetiche e tecniche non lasciano indifferenti.
Il titanio genererà due variazioni nel tema: interventi musicali fatti di frequenze agitate e manipolazioni di suoni che utilizzano sorgenti sonore in titanio, a cura di Pieralberto Valli e Franco Naddei; e interpretazioni culinarie liberamente ispirate dalla lega di titanio Ti 6Al 4V e dallo stesso dialogo "progetto-processo" degli oggetti JeS, a cura di Sabrina Felli.
In un informale elogio al titanio.