Milano, Fuori salone del Mobile 12 – 17 Aprile 2011
Le immagini della Galleria Tallulah Studio. Impresse nella mente come suggestioni di nuovi concetti, riflessioni, mutazioni, sperimentazioni intorno al riutilizzo di vecchi legni, metalli e tessuti. Un progetto che ama confrontarsi con l’arte della trasformazione, del riciclo di vecchi mobili abbandonati per creare nuovi arredi costruiti con materiali di recupero e restituire una dignità estetica agli scarti. Uno stile, se vogliamo poetico quello dello spazio Tallulah, con lo sguardo sempre più rivolto alla sostenibilità dell’art-design e alla bellezza letta come fattore sociale e non solo come dato estetico. Nuove applicazioni sociali del design che vedono la sostenibilità come “salvatrice” dei progetti dei suoi stessi nemici, modernità e progresso.
Tagli artigianali che guardano al futuro e finiture di alto livello per arredi e complementi per interni ed esterni che vedono pezzi unici di art-design. Maria Napoli e Rubelli Tessuti; tavoli di +1500Lab; Pietrificazioni, il nuovo progetto di Incredix Lab Design; Stools, Cloc Design e le foto di Daria Dziecielewska Mc Douglas.