THE GREEN PUBLIC LIBRARY / LA BIBLIOTECA DEL VERDE
GREEN ISLAND 2011 (12-17 Aprile)
a cura di Claudia Zanfi (direzione aMAZElab / Laboratorio del Paesaggio)
con un progetto di Elena Comincioli + Daniele Belleri (Adopt a piece of Green)
1_GREEN ISLAND alla sua nona edizione
Il progetto GREEN ISLAND nasce dalla necessità di riportare il cittadino a una dimensione di maggiore armonia tra lo spazio architettonico e lo spazio naturalistico. Green Island vuole essere un momento di riflessione e di capacità progettuale su temi urgenti quali sostenibilità, verde urbano, paesaggio.
Il progetto GREEN ISLAND, mirato alla valorizzazione dello spazio pubblico, è attivo dal 2002 nella Zona Isola Milano tra la Stazione Garibaldi e via Pepe, e coinvolge un ampio network di negozi, laboratori artigianali e artistici, studi di design e di architettura del quartiere Isola, oltre a proporre installazioni e progetti ‘site specific’ realizzati appositamente per l’occasione. Molti gli autori (artisti, fotografi, designer, architetti, teorici, studenti) coinvolti nelle precedenti edizioni: da Andrea Branzi con la sua proposta per ‘Oasi Verde Garibaldi’, all’olandese Ton Matton con il ‘Frutteto Urbano’; da Lois Weinberger coi suoi ‘Giardini Mobili’ (presentati poi alla Biennale di Venezia), ai giovani designer polacchi Medusa Group. GREEN ISLAND realizza inoltre ampie attività didattiche sia a livello universitario che per bambini.
Per questa nona edizione Claudia Zanfi, ideatrice del progetto GREEEN ISLAND, ha invitato botanici, designer, paesaggisti insieme una giovane coppia di autori -Elena Comincioli e Daniele Belleri attivi tra Londra e Milano- a realizzare
il primo giardino di design con erbe spontanee a Milano.
2_L’idea del giardino di erbee spontanee
Per una città come Milano, da sempre alla ricerca di verde, le piante spontanee sono un patrimonio ecologico importantissimo, a disposizione di tutti e a costo zero. Costantemente disprezzate, prese di mira, distrutte, sono chiamate “erbacce”, pertanto da eliminare. Crediamo che Milano, per diventare più accogliente, per valorizzare maggiormente i propri parchi e giardini, per ampliare le proprie aree verdi, abbia bisogno anche di loro. Delle erbacee, o delle piante spontanee, come le si voglia
chiamare, di coltivarle e salvaguardarle. Per combattere i pregiudizi che esistono su questo tipo di verde è quindi iniziata un’ampia ricerca che ha dato frutti nel progetto ‘Adopt a piece of green from Milan’, presentato al London Design Festival nel settembre 2010.
Per Green Island 2011 si è quindi pensato di realizzare il primo giardino di design con erbe spontanee di Milano, in uno dei quartieri più creativi e stimolanti della città. The Green Public Library/La Biblioteca del Verde Pubblico sarà di fatto realizzata nel quartiere Isola, e inaugurata nel momento di maggiore visibilità culturale dell’anno: la settimana del Salone del Mobile (12-17 Aprile 2011). I semi e la coltivazione delle erbacee è affidata a vari designer internazionali che hanno aderito al progetto (Andrea Branzi, Marco Ferreri, Duilio Forte, Alessandro Mendini, Makio Hasuike, altri…).
3_Perché creare un giardino urbano di erbacee?
- per il valore ecologico: le piante spontanee formano un ecosistema che a Milano è stato in gran parte perduto;
- per il valore culturale: sebbene molte siano di lontana origine esotica, le piante spontanee fanno ormai parte della flora urbana autoctona di Milano e come tali vanno fatte conoscere agli abitanti della città;
- per il valore pubblico: le piante spontanee, se coltivate in un contesto di cura, sanno svelare colori e profumi. Una bellezza inaspettata, da mettere a disposizione della collettività e delle molte comunità di quartiere.
4_Come sarà realizzata la ‘Biblioteca del Verde’
Il progetto della ‘Biblioteca del Verde’ si ispira alla prestigiosa tradizione del giardino all’italiana, qui rivisitato in forma contemporanea e pensato per un’area umile e marginale, collocata sul retro della Stazione Ferroviaria Garibaldi. Le diverse aiuole convergeranno simmetricamente verso un unico e centrale elemento d’acqua metaforico.
Unitamente alle varie aiuole saranno realizzate una serie di tavole botaniche che decoreranno il muro alle spalle del giardino e fungeranno da vero e proprio ‘libro’ per la diffusione e la conoscenza di queste specie erbacee.
5_La permanenza del progetto e i rapporti con il quartiere
Il giardino sarà inaugurato nei giorni del Fuori Salone 2011 (12 -17 Aprile), insieme ad un ampio network di eventi ‘green, bio e slow’ in Zona Isola. Al termine di questa settimana il progetto viene consegnato al quartiere. Per garantirne la cura, sul modello di simili esperienze estere, viene proposta l’adozione delle singole aiuole da parte di privati, laboratory o altre realtà di quartiere (es. scuola, oratorio, artigiani).
Gli attrezzi utilizzati per la cura del giardino sono design Alessi, gentilmente donati al quartiere dal Museo Alessi.
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- Titolo: GREEN ISLAND 2011 (9° edizione)
- Date: 12-17 Aprile 2011- Fuori Salone Milano
- Opening: Martedì 12 Aprile - ore 12.00
- Orario: aperto h 10-22 tutti i giorni
- Dove: Zona Isola, Cavalcavia Bussa (angolo via De Castilla/via Borsieri/via Pepe)
- Progetto speciale: The Green Public Library/La Biblioteca del Verde Pubblico
- A cura di: Claudia Zanfi (direzione aMAZElab / Laboratorio del Paesaggio)
- In collaborazione con: Adopt a piece of Green, di Elena Comincioli + Daniele Belleri (London/Milano)
con le associazioni milanesi dedicate al verde: Verdisegni; Il Giardino degli Aromi; I Lunedì Sostenibili;
coi designers: Andrea Branzi, Marco Ferreri, Duilio Forte, Alessandro Mendini, Makio Hasuike, Anna Gili.
- Isola Network: Associazione Commercianti di via Borsieri e via Thaon de Revel; Comunità di artigiani e creativi del quartiere Isola.
- Con il patrocinio: Comune di Milano, Assessorato al Verde e all’Arredo Urbano; Assessorato alla Cultura, Provincia di Milano; Unione del Commercio di Milano; Polidesign di Milano; Centostazioni, Roma.
- Con il supporto: Museo Alessi
- Media Partners: AT Casa; TKmedia; Andy Magazine; Paysage.
INFO: aMAZElab t/f 02.6071623
press@amaze.it - www.amaze.it
