SAPIENS è un ‘ corpo illuminante’ realizzato in tondino di ferro.
Sagoma e dimensioni sono quelle di un uomo adulto di alta statura, due metri circa, dotato di coda, che è poi il cavo elettrico. La testa è costituita da una lampadina.
SAPIENS è un oggetto ibrido, che abita territori dai confini mobili: è una scultura ma è anche una lampada, è arte ma è anche design.
Si potrebbe definirlo un pensiero poetico che illumina, una presenza.
SAPIENS è stato concepito e realizzato in diverse varianti, ognuna caratterizzata da una particolare postura delle braccia e delle mani: a indicare il cielo ovvero il mondo di sopra; la terra ovvero il mondo di sotto; l’offerta; lo scongiuro; l’accoglienza…
Ogni esemplare di Sapiens è un pezzo unico.
Ferruccio Ascari vive e lavora a Milano. I suoi esordi, a partire dalla metà degli anni ’70, lo vedono impegnato sul fronte di installazioni site specific e della contaminazione fra arti visive e arti del tempo (musica, danza, performance), ma anche della pittura e della scultura su cui in special modo si concentra a partire dalla metà degli anni ’80. L'apertura nei confronti dei diversi linguaggi dell'arte e l'attitudine alla loro contaminazione è elemento che caratterizza sino alle opere più recenti tutto il suo percorso artistico.