Claudia Frignani, dal 1992 socia fondatrice di Wunderkammer Studio apre quest'anno, durante il Fuorisalone 2011, la sua "Camera delle Meraviglie" presentando nuove creazioni. Per la prima volta la proposta di vasi e arredi in ceramica dalle forme antropomorfe e fitomorfe si fa strada tra i materiali che da sempre rappresentano il nocciolo duro della produzione, come il ferro, il legno, la pelle e gli stucchi. Più leggera nelle forme rispetto alle creazioni che hanno da sempre contraddistinto la produzione dei fratelli Frignani, scommettendo sul futuro e su se stessa, Claudia elabora nuove linee, che sebbene si ricolleghino al già conosciuto stile, appaiono più eteree e fresche. Per chi ancora non lo conoscesse,Wunderkammer Studio da anni si occupa della creazioni di ambienti e complementi con un approccio talmente originale da lasciare incantato chiunque entri negli spazi da loro arredati. Si tratti di case, negozi, show room o alberghi; la sensazione prima che si deve affrontare è quella di un mondo totalmente sconosciuto per lo meno in un'epoca fatta di linee asettiche, di computer e 3D. Una forza da medioevo, mista alla grazia del barocco e impastata di istinto animale prende vita, in queste forme elaborate da mani audaci e visioni oniriche. L'antico, il sogno, l'illusione, la luce, ma di più l'ombra, sono alcuni degli ingredienti magici che danno vita ai pezzi unici e vibranti proposti dai fratelli Frignani, anche se oggi l'unica proprietaria del marchio rimane Claudia, mentre Nicola e Mattia pur continuando a collaborare si dedicano anche a progetti personali. Tanti metalli come l'ottone, l'argento, l'alluminio e il ferro anche arrugginito se serve, trovano grazie a questi designer molto speciali una loro collocazione, una loro funzionalità, anche se questa parola è forse la meno indicata quando si parla di Wunderkammer, dove ciò che conta veramente è la forza del pezzo e la sua a-temporalità, piuttosto che la sola mera utilità. Complementi in argento, sedute in alluminio, armadi in pelle, accostamenti che propongono un lusso non convenzionale. Le carte rilegate in ceralacca sparsi per la galleria sembrano farci riassaporare il piacere possibile di una scrittura fatta di inchiostro e calamaio, e tutti vorrebero per se il "Libro dei Sogni" che troneggia sul divano di stoffa zebrata color azzurrino tenue. Lampade traslucide dalle forme insolite, come ali di coleottero, o foglie giganti, colpiscono per la fantasia e l'eleganza. Inoltre, la produzione, totalmente artigianale, fà in modo che ogni pezzo, a tiratura limitata, venga curato e rifinito personalmente.
