|
Wednesday 14 April 2010 | 08:57
|
Sono qui a sorseggiare il mio "english tea" mattutino, fondamentale per ammorbidire il risveglio e torno con il pensiero ad una semplice riflessione che mi è venuta in mente ieri sera.
Sono diversi anni che vivo la settimana del design milanese : vado al salone, agli aperitivi, alle mostre, alle feste....
Ogni anno cerco di carpire e apprendere il più possibile dalle persone e dagli oggetti che incontro in questi sette giorni.
Trovo spesso nuovi stimoli e punti di vista differenti, fondamentali per sviluppare un adeguato senso critico verso il Design.
Ma negli anni la Design week, diventa sempre più un momento per ritrovare amici di oggi, di ieri, di sempre;
è una giustificazione valida per una settimana grazie alla quale mi sento libero dagli impegni di tutti i giorni, magari anche noiosi;
per cui eventi, luoghi e momenti del fuorisalone diventano una scusa per ritrovarsi ed abbracciarsi.
Forse è proprio vero che queste centonovantasei ore di concentrato di Design a Milano fanno del bene,
al di là della forma, al di là del contenuto, ma dentro lo spirito e il sentimento.
PTN