A due passi dal buon Aldo Rossi in restauro si inaugura un nuovo negozio di retail anticonformista: è frizzante, divertente e minimal il nuovo allestimento di Skitsch in via Montenapoleone, nulla a che vedere con i classici monomarca scì-scì della Milano da bere che che tanto piacciono all'amica Frangetta. Tra cocktail della casa blu elettrico a base di aloe vera e green hot chili pepper mi gusto lo spazio, complice il catering -decisamente accomodante-. Tutto è sospeso e allo stesso tempo a portata di mano: esili geometrie che contengono oggetti improbabili piante tazzine teiere libri veri finti bicchieri neon verdi come bolle di sapone pronte a scoppiare, aggregati minimal chic di bicchieri appesi a un filo, fragili sculture di luce. Guardare, prima di toccare. Ed è amore a prima vista.

L'anno scorso ci ha insegnato la libertà delle rondini, quest'anno un Novembre fuori stagione ci delizia con un fiore all'occhiello negli spazi della triennale. Eccentrico sparge per noi i petali rosa fluo di una corolla ipnotica, presentandoci il meglio della sua produzione in una personale introspettiva. Più dei prodotti esposti colpisce l'allestimento: come in un utero, una membrana tra realtà e finzione lascia intravvedere poco a poco la natura più intima di un Novembre inaspettato, che si lascia sfiorare, senza svelarsi mai nella sua nudità. Ogni passo in avanti svela un segreto, un dettagli progettato ad hoc. Ogni passo in avanti nega quello che abbiamo appena conosciuto di lui. Intrigante, ipnotico, sfizioso, mai dichiarato, mai scontato. O forse.. è solo primavera.