La domanda è:
COSA PORTERETE CON VOI DEL FUORISALONE 2009?COSA BUTTATE?
3 scelte massime per ogni categoria! avanti e-reporters, stilate la vostra classifica personale!

Io porto:
1_ le casette di CIbic
2_il public design festival
3_ Interni design energies

e butto
1_i pass
2_festa di Progetto DECO'
3_gli spazi che non si possono fotografare (adidas...?!)

Festa di chiusura ieri all'ippodromo di San Siro per il Public Design Festival.
Peccato per il caro ingresso che è stato puntualmente ovviato dallo sfondamento generale dopo la mezzanotte.
La location è spettacolare, uno dei luoghi nascosti di Milano che esterni si propone di far riscoprire ai cittadini milanesi (e ci riesce): ho sentito più di una persona dire "wow ma questo posto è stupendo!" telefonando ad amici per farsi raggiungere...
Degna chiusura di uno dei pochi eventi positivi ed interessanti di questo fuorisalone un pò troppo dentro alle righe.

Quale è il significato del fuorisalone?
Credo che ognuno di noi abbia una sua personale risposta, una propria visione di quello che il design rappresenta e di cosa questa settimana milanese celebri.
Difficile spiegare quale costernazione abbia provato ieri dopo essermi sottoposta alle diverse code per poter fare questi santissimi pass.
Difficile spiegare quale tristezza mi invada ogni volta che sento di un evento chiuso al pubblico o su "invito".
Difficile spiegare la rabbia di dover pagare 5 euro un panino (inflazione da crisi?!sfruttamento delle debolezze?!chi può dirlo).
Difficile dover realizzare che anno dopo anno le novità siano veramente poche.

La mia idea di design è differente
NO PASS NO CLOSE ENTRANCE NO SFRUTTAMENTO NO COSE E BASTA NO COMPRA BELLO NO LE BORSE SONO SOLO PER I GIORNALISTI NO NIENTE FOTO PLEASE NO NON PENSARE NO EMOTIONAL  NO DO NOT TOUCH NO BIGLIETTI DA VISITA PLEASE NO SOLDI=IDEE NO GRANDI NOMI NO ONNO NO NO  OONOOOOOOOOOOOOOOOO

Gas non si smentisce.
Anche quest'anno fa una scelta intelligente offrendo un'area relax ai vistatori del fuorisalone, con possibilità di crearsi una t-shirt sul tema (RELAX) e tanto di mele e bevande a disposizione del popolo.
Ottimo esempio di un design che pensa e che fa, senza diventare meramente autoreferenziale.