Beh che dire..fantastico..sapevo che c'era qualcosa legato al design navale ma non pensavo ad una cosa così..mi avvio verso il naviglio grande e trovo un pershing 64 parcheggiato nel naviglio che si fa ammirare in tutta la sua bellezza..

Chiedo se è possibile salirci, e grazie al fantastico pass mi fanno fare un mini tour guidato, tutte le foto che voglio e mi forniscono chiavetta USB con foto, dettagli costruttivi, piante, documenti..tutto insomma..servita e riverita vorrei quasi fermarmi li tutto il giorno..

..ma ho altro da vedere..quindi ringrazio e scappo..

CONSIGLIO?..a tutti..appassionati e non..andateci che ne vale la pena..una bella scuola di sicuro vedere come ogni singomo cm è sfuttato, l'eleganza dei dettagli e l'attenzione per i particolari!!molto bello!!

Beh..delusi.

Il salone satellite quest'anno molto, ne a livello di soluzioni innovative nè a livello di allestimento.                     Non si può dire che si siano impegnati molto quest'anno..eravamo in sei, e tutti e sei abbiamo espresso la stessa delusione, e i commenti dei passanti non erano certo molto meglio!!!

Più impegno per l'allestimento dell'anno prossimo???

Beh..faccio una critica, ma è un mio giudizio personale..

L'installazione non è un gran che, forse mi ero fatta troppi castelli per aria, ma pensavo fosse più grande, più interattiva e più vasta..nel senso..entri e ti trovi di fronte a questa stanza, non troopo grante, rettangolare, al cui centro sono posizionati oggetti di alessi, matite e taccuini Nava, interruttori BTicino..mentre ai lati come una sorta di cartelle colori e campioni..niente di che insomma considerando che i colori e i materiali del design potrebbero essere migliaia, e infinite le loro combinazioni.

Che dire..secondo giorno, mattino.

Mi aspettavo di più sinceramente.Sveglia presto e arrivo a Cadorna, mi dirigo verso Triennale..beh forse l'orario non è dei migliori, quello del mattino intendo, ma non trovo gran che..sarà anche merito della giornata non troppo solare ma non mi sembra ci sia fermento o grande euforia..decido comunque di farmi un giro in triennale (già che ho deciso di venir qui).. così mi imbatto in installazioni più o meno colorate (L'installazione di P.Navone è bianca e metallica), in personaggi più o meno strani, faccio le foto guardo osservo, disegno anche..ma tutto mi sembra ancora assopito..come se la milano e non del fuorisalone ancora non si fosse svegliata dalla nottata precedente...

Non voglio essere noiosa, troppo lunga o assillante..cercherò di descrivervi questa prima giornata con poche righe..wow..

Beh che dire..ci si prepara a questo evento, ma non lo si fa mai abbastanza..si parte con la convinzione che lo spirito d'osservazione, la voglia di curiosare e scorpire, unite a tanta allegrie e voglia di fare, siano sufficienti..beh, no.  Non starò qui a parlare di quanto un evento sia stato migliore di un altro..semplicemente a loro modo ognuno è bello..il fatto non è questo..  Il fatto è che oggi mi sono lasciata trasportare un po' per zona tortona dal flusso della gente diciamo..e si respira, si percepisce così tanta energia chelascia stupefatti..e l'unica cosa che si può fare è lasciarsi andare, farsi trasportare da questa attività frenetica che è la settimana del design milanese, raccogliere e immagazzinare il più possibile..farlo proprio, rielaborarlo e renderlo pubblico sotto forma di creatività, attività fisica e mentale, balli canti installazioni..

tutto qui sembra voler lasciare la gente a bocca aperta...