Molti sapranno che in Italia esiste il Salone del Mobile, una delle manifestazione più interessanti legate al design del mondo. L'evento si sviluppa solitamente in una settimana nella quale convergono per tutte le vie di Milano, studenti, designer, giornalisti, architetti, industriali; persino la Moda, che prima rappresentava l'aspetto più glamour di Milano, comincia ad usare il periodo del Salone del Mobile per farsi conoscere maggiormente.

Nel 2003 il Salone del Mobile compie quarantadue anni, la maggior parte dei quali passati sotto i riflettori, all'insegna della notorietà.

L'anno scorso hanno scritto del Salone e delle mostre collaterali: "Le Soir" e "De Standaard" in Belgio; "La Tribune", "Le Figaro", "Le Monde" e "Libération" in Francia; "Financial Times Deutschland" e "Süddeutsche Zeitung" in Germania; "Financial Times" e "Wall Paper" nel Regno Unito; "Estado de Minas" e "Garzeta Mercantil" in Brasile; "International Business Daily" e "Xin Ming Evening Daily" in Cina; "Chicago Tribune", "Financial Times Usa", "International Herald Tribune", "Los Angeles Times", "New York Today", "Star Tribune", "The New York Times", "The State", "Union Tribune" e "Washington Post" negli Stati Uniti. Solo per citarne alcuni.

Le tre parti storiche di cui si compone il Salone sono: il Salone vero e proprio, dove si trovano tutte le industrie più o meno conosciute; il Salone Satellite che dà possibilità ai designer che non producono ancora per un'industria, di farsi conoscere, e il fuori salone, dedicato agli eventi che si sviluppano negli showroom e per i locali, in cui prendono forma mostre personali di giovani talenti o famosi designer, feste e aperitivi.