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COMUNICATI STAMPA
29 March 2007
luce3 ( luce al cubo) Neroacciaio
Periodo dal 18 April 2007 al 23 April 2007
Location Neroacciao
Indirizzo Viale GianGaleazzo 17

LUCE3 [LUCE AL CUBO]

“Luce e cubo diventano insieme contenitore ed esatto contrario. Da qui incomincia il cammino, quello di tutti. Quello che crescendo consente di arricchire il contenuto. Quello che arricchendosi  consente di impreziosire il contenitore. Quello in cui il cammino significa crescere.
Basta crederci, come in questa storia  meravigliosa e vera. Incrocio di emozioni e consapevolezza. Così vera da sembrare impossibile, come l’amore, quando finalmente si accende e si trasforma.”


Questo è il significato in chiaro del titolo della mostra di Neroacciaio, un progetto firmato da Daniele Mazzoleni, giovane artista milanese che presenta le sue creazioni più originali e recenti in una première nell’ambito degli eventi del Fuori Salone di Milano, dal 18 al 23 aprile 2007.

Il significato del progetto è però molto più profondo, e va ricercato nel bisogno interiore dell’artista di plasmare la materia, di rivisitare i segni del passato per meglio interpretare e rappresentare il presente.
Imprigionare la luce per liberarla attraverso aperture sapientemente disegnate, e renderla artefice di effetti spettacolari sulle superfici circostanti, con la complicità di una forma pura ed essenziale e di materiali tecnologici.. E’ questo il messaggio che connota le opere esposte, complementi di arredo dalla forte personalità e di attualissima espressività architettonica.

La creatività di Mazzoleni parte dal cubo, solido regolare per eccellenza, la cui potenzialità espressiva porta dritto all’obiettivo, giocando anche sulla forza dei suoi valori fisici e simbolici, ambiti che l’artista ha indagato e reinterpretato in chiave attuale, muovendosi tra design e arte.
Il convergere delle geometrie prodotto dalle facce del cubo crea un unico grande disegno e riconduce al concetto di unità, di ritorno all’Uno iniziale. Tra i solidi platonici, il cubo rappresenta la terra, è il simbolo assoluto della bellezza, il numero della realizzazione dell’idea. Ma rappresenta anche la verità, ciò che è immutabile.
Jung vede nel quadrato il simbolo della materia, della realtà terrena, l’espressione geometrica del concetto di quaternità e l’organizzazione della psiche con le sue quattro funzioni primarie: percepire, intuire, sentire, riflettere, che presiedono alle quattro componenti cardine dell’essere: anima, ombra, io, personalità.
Per Daniele Mazzoleni il cubo rappresenta il simbolo di convergenza tra l’architetto e l’artista, il punto di equilibrio tra colui che costruisce “l’esterno” e colui che sonda e scava “l’interno”. Da qui ad eleggerlo a modulo ideale, superando la sua naturale tridimensionalità verso una quarta dimensione di giochi di luce che penetrassero lo spazio, il passo è stato breve, e consequenziale è stata la scelta dell’acciaio per dare consistenza alla forma, e della resina per decorare e impreziosire il metallo.
Resistente e malleabile al contempo, l’acciaio è plasmato a mano, intarsiato e violato, senza peraltro nulla togliere alla sua corporeità e dignità di metallo eterno. Sulla sua superficie sono prodotti manualmente tagli e squarci per lo più evocatori di simboli ancestrali, che la luce sprigionata dall’interno proietta in modo variabile sulle superfici circostanti. La pelle livida dell’acciaio acquista un colore decisamente nero con la lucidatura finale, e accende le brillanti cromie della resina, che spaziano dal giallo topazio al rosso corallo, dall’ametista all’acquamarina. Da entità fredda e impersonale, la materia prende vita con il sapiente intervento dell’artista e ne diventa il suo stesso cuore. Lame di luce, riflessi, colori e trasparenze: ogni pezzo non è uguale all’altro e l’impatto visivo è forte e carico di suggestioni.

Dopo anni di ricerca e sperimentazione su materiali, tecniche di lavorazione e fonti luminose, ispirandosi ai concetti guida dell’architettura moderna e contemporanea, Daniele Mazzoleni dà vita a oggetti luminosi che si inseriscono nell’arredamento come preziose sculture, una collezione atemporale di pezzi unici, realizzati a mano con passione e meticolosità artigianali e rigorosamente numerati, fatti per essere protagonisti della scena.


Neroacciaio presenta Luce3 [Luce al cubo]
Fuori Salone, 18-23 aprile 2007, orario 11,00-21,00 (Première & buffet)
Viale Gian Galeazzo n°17

Per maggiori informazioni:

Sito http:// www.neroacciaio.com
Mail neroacciaio@gmail.com
Telefono +39 02 36534077