Ciao sono Silvia…

Frequento l’ultimo anno di Disegno Industriale, Arredamento degli Interni.

Sono una ragazza timida, dolce, simpatica ma nello stesso tempo anche molto cocciuta e testarda e  che porta sempre a termine i propri obiettivi.

Amo i gatti, la musica, mi piace realizzare piccoli oggetti e essendo di milanese giustamente tifo Milan.

Adoro fare le foto; e soprattutto adesso che ci sono le macchine fotografiche digitali e i cellulari con la fotocamera posso esprimere al meglio la mia creatività… (ovvero anche nei momenti in cui uno direbbe “ah se avessi avuto la macchina fotografica!!!”) Spesso infatti molte cose non vengo notate dallo sguardo superficiale delle persone e solo l’obiettivo attento di una macchina fotografica può far risaltare quello che viene ritenuta una routine quotidiana o che passa inosservato e nello stesso tempo può anche distaccare l’oggetto dalla sua collocazione originale e fargli assumere un altro significato.

Il Salone del Mobile secondo me rappresenta questo mio concetto rapportato invece al design e alla città di Milano… quello che tutti i giorni spesso passa inosservato (nel mondo dell’arredamento) assume invece un’altra prospettiva durante questa settimana che trasforma anche Milano da città grigia e rivolta solo al lavoro e al traffico a città piena di italiani e stranieri che di giorno affollano la Fiera di Milano e la sera vivono tutti gli eventi che vengo organizzati durante questa settimana e colorano la città.

Hi, I’m Silvia…

I frequent the last year of Interior Design.

I’m a girl shy, sweet, likeable but in the same time, I’m stubborn and obstinate and I finish everything what I want.

I love cats, the music, I like realize small objects with my hands and because I’m from Milan my football team is Milan.

I like to do photograph; now with the digital cameras and with mobile phone with cameras I can express my creativity… (everywhere and every time I can do my photograph)

Often many things I do not come you notice from the superficial glance of the people and only the careful photography lens of a camera makes what comes leap again unobserved and it can detach the object from his original arrangement and do he assume another meaning.  

The Salone del Mobile for me represents this concept reported to design and the town in Milan…

that every day often passes unobserved (in the world of the furnishing) take another perspective during this week which changes Milan from a city grey and turned only to the work and the traffic to a city full of Italians and foreigners who in the day crowd the Fair In Milan and in the evening they live all the events organized during this week and colour the town.