Come ogni anno Esterni rappresenta la sua idea di città dove piazze, strade e cascine diventano un luogo ideale brulicante di attività e di persone, di eventi e occasioni.
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IL CONTROSALONE DI ESTERNI |
Anche quest'anno esterni si prepara ad affrontare il Salone Internazionale del Mobile con la consueta contrapposizione che di anno in anno affronta da diverse angolazioni i temi del vivere urbano. E puntualmente conferma gli elementi costanti dei suoi interventi, come una visione diversa della città, l'azione critica, una pratica immediata e universalmente attuabile.
Un Salone per la città. In un momento che vede a Milano e una miriade di visitatori impegnati nelle soluzioni di arredo per interni, esterni riporta l'attenzione sulla necessità di valorizzare lo spazio pubblico, traducibile in tutto ciò che è fuori dalle abitazioni e che non a caso è brutto e trascurato: strade, piazze, marciapiedi, segnaletica e arredi. Le città e gli spazi collettivi sono ormai luoghi di difficile sopravvivenza a causa del traffico, dell'inquinamento acustico, luminoso, grafico e dell'aria, della pubblicità invasiva, della lottizzazione di spazi pubblici a scopi privati, della mancanza di isole per bambini, di luoghi di sosta e di incontro. esterni contrappone a tutto questo uno spazio sconfinato, che è anche luogo di una cultura di integrazione, ospitalità, tolleranza che tutte le città si trovano a dover riscoprire.
Pubblico e privato. In Aprile, la location del Controsalone di esterni è l'intera città; le sue esposizioni sono rapide incursioni che invitano la collettività a guardare nel senso opposto alle manifestazioni del Mobile e del Design. Per stimolare non solo i residenti, i giovani, gli studenti, ma anche i visitatori e soprattutto i designer che investono talento e energie in una direzione che purtroppo esalta la linea di demarcazione tra il luogo pubblico e quello privato. E richiamare l'attenzione sulla necessità di promuovere il design per la città che non si limiti all'oggetto e si orienti verso le modalità di fruizione. In altre parole, non più solo prodotto, ma servizio per il cittadino.
Un Salone urbano mobile. Anche quest'anno dunque le proposte del controsalone di esterni mirano a coinvolgere le persone, suscitare reazioni, modificare comportamenti, stimolare l'inte(g)razione. E' nello spazio pubblico per eccellenza, nelle strade, che si concentra l'evento 2005, sui suoi abitanti e frequentatori, sulle persone che vi lavorano, sul divario e la necessità di equiparare questi ad altri mestieri, con uguale considerazione e garanzie.
esterni si prepara al suo Controsalone con:
- una grande festa di Inaugurazione in programma venerdì 8 aprile;
- incursioni ad alta visibilità, un flusso umano nei luoghi di maggior affluenza durante il Salone del Mobile (13-18 aprile): interventi rapidi e mirati di un corpo speciale urbano nelle strade della città, in grado di coinvolgere il pubblico del Salone del Mobile;
- una location allestita a Ostello dei Designer e allestito in collaborazione con aziende che operano nel settore del design, e che rivelerà il lato ospitale e economico della città.
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